da Saruzzu il dom dic 05, 2010 5:14 pm
alcuni commenti sullo status di indipendente concerti di ragazze e ragazzi che erano al concerto.ovviamente c'erano anche commenti con scritto "meraviglioso", "splendido", "il concerto migliore della mia vita"
43 € di biglietto + 9 € di parcheggio (!!!) + 5 € di birra...
beh sicuramente dispendiosi...poi se salta anche l'impianto...
per il resto, purtroppo gli ultimi brani fanno scendere un pò la carica e questo si sà , ma nel totale direi una buona performance...
Setlist imbarazzante.
non sono un fan sfegatato, e posso dire di aver assistito ad un concerto "professionale", nulla di più. Tecnicamente bravissimi, grande show di luci e immagini, ma coinvolgimento zero, i pezzi praticamente "identici" alla versione su disco, senza nessuno spazio all'improvvisazione, comtatto col pubblico nullo. Troppi, troppi, davvero troppi brani dagli ultimi due album: c'era da aspettarselo, ma il repertorio dei primi tre dischi è decisamente più valido e aggressivo. Capisco chi si lamenta della breve durata (90 minuti scarsi) e dei tanti soldi spesi...ci sono grandissime band che fan pagare meno il biglietto e fanno show di 3 ore
della perfezione non mi frega nulla, io voglio l'entusiasmo, gente che ha voglia di fare rock e divertesi. sul palco non ho visto nulla di tutto ciò, solo un compitino ben fatto. per chi si accontenta.
Fossi il loro manager gli farei vedere dei dvd dei concerti di Bruce Springsteen o John Fogerty (tanto per dirne un paio, che hanno anche il doppio dei loro anni) per fargli capire che cosa significa il concetto di fare rock and roll sopra un palco
Sulla quantità generale del concerto, niente da dire. Suonano da dio, buona tecnica, buon numero di canzoni.
Sul resto...Jared sembrava che fosse lì per fare un piacere agli altri (e infatti alla fine non è rimasto neanche un secondo in più sul palco e durante il concerto non ha mai praticamente sorriso).
Troppe canzoni degli ultimi due album, e non è una critica alle canzoni, ma semplicemente alla setlist.
Niente King Of The Rodeo, Charmer, Milk, Trani, Soft, Razz, McFearless, California Waiting, Red Morning Light...ragazzi, questi sono i pezzi che hanno fatto la storia dei Kings Of Leon. E sono pezzi che noi in Italia, a parte il concertino del 2003, non abbiamo mai sentito.
E' giusto dare spazio ai pezzi più recenti...ma in un concerto da 2 ore, mettere solo 6 pezzi dei primi tre album...poco, mi spiace ma troppo poco.
Una merda.
don’t know, don’t care, all i know is you can take me there