versa ha scritto:A parte il fatto che il sacro romano impero non durò 40 anni ma ad essere fiscali qualce centinaia, e che Carlo Magno era tedesco e non francese (re dei franchi non significa francese), direi che se queste devono essere le nostre conoscenze storiche sarebbe meglio se spostassimo la discussione all'attualità .
Ops, su carlo magno ho toppato. Tuttavia il concetto è lo stesso: non è italiano.
Sulla durata no però. E' durato 43 anni, poi c'è stata una scissione. Fu poi ricostituito come Sacro Romano Impero Germanico, che è però un'altra cosa.
L'attualità è semplice:
c'è una sentenza della corte di giustizia europea.
Se il governo vuol tenere i crocifissi io tutto sommato approvo, sarebbe uno dei pochi ammortizzatori sociali posti in essere da questi incompetenti in questo periodo di crisi.
Chi ha i figli che vanno a scuola fa ricorso alla corte di giustizia europea e si fa dare 5.000€ che non fanno certo male.
Se invece devo pensare solo ed esclusivamente agli aspetti teorici della questione, dico che non ci deve stare.
Chi vuole vedere i crocifissi va in chiesa, a casa sua se li tiene esposti, o si guarda la collanina.
Siccome in chiesa ci va una percentuale RISIBILE della popolazione italiana, dubito che la necessità di avere crocifissi davanti agli occhi in luoghi che con la religione non hanno nulla a che vedere sia sentita come irrinunciabile.
Altro scandalo è quello degli insegnanti di religione (quale? perchè non dicono "religione cattolica"?), pagati dallo stato centinaia di milioni di euro l'anno, che lavorano in un'istituzione pubblica non per aver vinto un concorso, ma perchè scelti da un vescovo.
"Bere significa massiccia ingestione di birra.
Whisky, gin, cocktail, tutto il resto non è che vanità"
James Herriot