silvietta ha scritto:Il nuovo album lo trovo gradevole, delicato, dolce. I travis sanno suonare, hanno un loro genere e gli sono fedeli, non rivoluzioneranno certo la musica ma almeno non la inquinano come nuove band inglesi alla artic monkeys, quattro bambocci che fanno solo rumore con le loro chitarre (magari fossero almeno al livello dei fratellis).
Se si cerca il rock con i travis è meglio cambiare strada, loro propongono un pop molto soft e per certi versi sofisticato, dire che sono piatti o che deprimono vuol dire non averli ascoltati e pretendere di comprare un cd da mettere su in macchina, per quello ci sono le compilation del festivalbar!
Dell'NME poi non è che mi fidi più di tanto...avevano dato 8 a Heathen Chemistry, che, per quanto io ami gli oasis, è un album senz'anima...
non solo ti quoto, ma direi pure che questo mi sta piacevolmente sorprendendo, forse anche più dei 2 precedenti;
e poi qualche perla nell'album c'è, è non è una sola, bravi