da gius il mar feb 27, 2007 5:54 pm
Allora posto che questo pseudo governo otterrà la fiducia al Senato sul filo del rasoio, io mi (e vi) chiedo su quale punto del programma il governo cadrà . Le opzioni sono:
-Dico (i cattocomunisti voteranno no)
-Afghanistan (i bigotti pacifisti dovrebbero votare no se non altro per rispettare il 'patto con gli elettori' in linea con l'ideologia comunista per la quale sono stati votati)
-Pensioni (i comunisti e i sindacati sono in fermento e hanno minacciato manifestazioni di piazza)
-Tav (comunisti e ambientalisti voteranno contro)
Detto questo, da parte sua il centro-destra non è ancora pronto per affrontare imminenti elezioni. A me andrebbe anche bene un governo 'di larghe intese' ma solo con i riformisti (i cattolici ci sono dentro per forza in quanto centristi), niente comunisti radicali. A capo uno qualsiasi tra Amato, D'Alema e Veltroni. Quando i tempi saranno maturi e il centro-destra si sarà organizzato per bene (le primarie proposte da Berlusconi sono fondamentali) allora si potrà tornare a votare.