Pessotto cade dalla finestra della sede della Juve

[columbia83]

Pessotto: "Presto sulle mie gambe"
"La coppa del mondo, che emozione"


"Non vedo l'ora di uscire dall'ospedale e di camminare sulle mie gambe", queste le prime parole di Gianluca Pessotto, dal tentato suicidio dello scorso 27 giugno. "Non mi aspettavo tutto questo affetto - ha detto a "La Stampa" - Rivedere le mie figlie è stato un momento di vera felicità". L'Italia ha vinto il Mondiale e lei ha potuto toccare la coppa del mondo: "E' un sogno, mi ha fatto venire i brividi".

Le preoccupazioni e la tensione di qualche settimana fa sono svanite, visto che il dirigente bianconero è fuori pericolo ed ora ha potuto anche raccontare le sue emozioni, durante questo terribile mese. Una vera e propria rinascita: "Ho tanta voglia di abbracciare la mia famiglia e poi tanta voglia di camminare. I medici e gli infermieri sono stupendi, ma dipendo in tutto e per tutto da loro".
In questo mese, Pessotto non è rimasto solo, oltre alla famiglia e ai medici, c'è stato il grande abbraccio dei tifosi e della gente comune: "Non me l'aspettavo e mi ha fatto molto piacere. Una dimostrazione incredibile. Mi fa piacere ci sia stata tanta solidarietà anche da gente che non ama particolarmente il calcio".

Due i momenti più emozionanti: quando ha rivisto le figlie e la visione della coppa del mondo. "Rivedere le mie figlie è stato un momento di vera felicità. Ero preoccupato per loro, perchè mi avrebbero visto a letto, ma sono state istruite e preparate bene all'incontro". La coppa? "Solo toccandola ci si rende conto di che cos'è, mi ha fatto venire i brividi". Gianluca, il tuo Mondiale, quello con la vita, l'hai vinto anche tu.

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A più di tre mesi dal tentato suicidio, Pessotto è tornato alla sede della Juventus in visita:



"Gianluca Pessotto ha fatto proprio una bella sorpresa ai suoi colleghi ed amici. Oggi, intorno alle 13, accompagnato dalla moglie Reana e da Marco Durante, presidente della La Presse e suo grande amico, ha raggiunto la sede della Juventus.
Il percorso dalla clinica Fornaca, dove è ricoverato, alla sede del club è veramente breve e, vista la bella giornata, Pesso l’ha percorso sulla sedia a rotelle.
Gianluca è arrivato negli uffici della Juventus ed è stato accolto con affetto. Ha salutato tutti i colleghi ed amici che erano presenti, poi ha voluto vedere il suo ufficio, la sua scrivania e salutare i dirigenti: Blanc, Cobolli e Secco hanno brindato assieme a lui in sala coppe a questa gradita sorpresa. Bentornato!"

[Promentory1985]

ma marco durante è quella della pupa e il secchione?