A.C.F. FIORENTINA TOPIC UFFICIALE 2005/2006

[pita1982]

Portiere: Cudicini in pole position

Si fa sempre più concreta l'ipotesi che a difendere la porta della Fiorentina per i prossimi 6 mesi possa essere Carlo Cudicini, attualmente vice di Peter Cech nel Chelsea. Cudicini, classe 1973, potrebbe aver voglia di tornare in Italia per rilanciarsi in ottica nazionale e per avvicinarsi alla sua attuale copmpagna, la showgirl Alessia Marcuzzi. Un ulteriore motivo, quest'ultimo, per augurarsi l'arrivo di Cudicini a Firenze.

[pita1982]

Caso Bojinov, adesso nascondersi non serve più

Il caso Bojinov è scoppiato. Da settimane bolliva, ormai da tempo l'insoddisfazione del bulgaro era palese. Ieri l'epilogo. Prandelli getta nella mischia dal primo minuto il neo arrivato Jimenez, e spedisce in panchina l'ex leccese.Il dopo partita è caldo, con Bojinov che chiede di andarsene e Prandelli che, in poche parole, non sembra essere intenzionato a fare i salti mortali per trattenerlo. Lo spazio per il bulgaro, al momento, è quello. Lo sfogo non cambia le carti in tavola. Ecco che l'Inter si fa nuovamente avanti.

Ecco che la Fiorentina ricomincia a pensarci. Ma solo se, nello scambio, oltre a Toldo venisse inserito Pizarro e un bel diritto di riscatto sul centrocampista nerazzurro. Difficile, forse impossibile. Ma, trattativa a parte, una domanda forse è bene porsela. In maniera definitva e seria. Che futuro avrebbe Bojinov all'Inter? Quanti minuti in più giocherebbe rispetto a Firenze? Quale potrebbe essere il suo futuro in un club e in una città non certamente "paziente" per un giovane come Valeri? Domande che forse, al momento, il giocatore non si fa, ma che la Fiorentina ha il dovere di porsi. E lo starà sicuramente facendo.

Per farla breve, dare Bojinov all'Inter in prestito potrebbe voler dire...perderlo definitivamente. Se questa è la strategia viola, bene. Se invece l'obiettivo dei gigliati è quello di ritrovare il bulgaro, beh allora meglio qualsiasi altra piazza rispetto a Milano. Che si aprano nuove strade, che si aprano nuove trattative, se al momento Bojinov in viola rappresenta un problema per lo spogliatoio, come sembra. Prandelli ha ragione, in questo momento (e anche ieri la Fiorentina lo ha dimostrato) i viola non sono al top, e non possono permettersi di giocare con due punte e con due esterni offensivi.

Ne risentirebbero gli equilibri della squadra, ne risentirebbe la classifica. In altri momenti della stagione, come dimostrato, questo può essere anche possibile, ma non adesso. E, comunque, c'è pur sempre da tener presente la presenza di un Pazzini che in questa annata ha dimostrato di avere più testa e più pazienza. E, soprattutto, di sapersi adattare meglio al gioco di Prandelli. Non è un peccato dire questo, non è una mancanza di stima verso Bojinov dire che Pazzini al momento è più utile.

Vedremo, ma il ragionamento è questo. Bojinov è stato un grande investimento, firmato Lucchesi (probabilmente spropositato dal punto di vista economico, diciamo oggi), e la società gigliata di questo ne deve tener conto. Ma deve anche tener conto di un tecnico che, al momento, vede come un peso questa continua insoddisfazione e che, soprattutto, dichiara di veder difficile al momento un Bojinov titolare in questa Fiorentina nata per spingere soprattutto sulle corsie laterali. Con, là davanti, spesso e volentieri una sola punta: Luca Toni. Il rebus, a questo punto, è questo. Il ragionamento che adesso va fatto deve essere sul futuro, ma deve tener conto anche del presente. Se si crede davvero nelle doti di questo ragazzo e nella sua intelligenza, allora darlo all'Inter vorrebbe solo dire...sbagliare.

Se si pensa, di averlo perso, allora via libera, magari valutando anche l'ipotesi di una amara cessione. Ma, in questo senso, andrà calcolato bene tutto. Anche la voglia matta di noi fiorentini di farci del male da soli. Nessuno, può nascondersi, cosa direbbe se, in una primaverile domenica di Aprile, Bojinov dovesse segnare in maglia nerazzurra e la Fiorentina dovesse perdere una gara facile. Anche questa è Firenze. Quindi? Vedere se ci sono altre squadre, altre opportunità di scambio. Valutare il prestito. Mandarlo a giocare, non a riscaldare la panchina come a Milano. Un ritorno a Lecce potrebbe essere la giusta soluzione.

Altrimenti punirlo severamente e farlo rimanere a Firenze. Sapendo, però, di avere un casa un grande problema da risolvere. "A questo punto ci deve pensare la società, non io", ha risposto ieri un Prandelli deciso come non mai. E questo è un segnale importante. Dato da un tecnico che i giovani li conosce. Gilardino e Adriano in passato hanno saputo attendere, Bojinov a quanto pare no. Dopo una vittoria come quella di ieri, dopo una classifica che sorride come non mai alla Fiorentina, dover assistere ad una polemica del genere fa davvero male. Valeri ha fretta di diventare grande, la Fiorentina al momento ha fretta di raggiungere un sogno chiamato Champions League. Le due strade non portano allo stesso obiettivo.



Mercoledì Bojinov non convocato per motivi disciplinari

La Fiorentina comunica che, per motivi disciplinari, il calciatore Valeri Bojinov non prenderà parte alla seduta di allenamento odierna e non sarà convocato per la gara di campionato, in programma mercoledì sera a Genova, contro la Sampdoria.

acffiorentina

[pita1982]

Ecco la scheda di Bogdan Lobont, nuovo portiere viola

Ecco la scheda del neo acquisto viola Bogdan Lobont (fonte: calciatori.it)

Nome: Bogdan

Cognome: Lobont

Nazionalità: Rumena

Data di Nascita: 18/01/1978

Luogo di Nascita: Hunedoara

Altezza: 184 cm

Peso: 78 Kg

Società di provenienza: Ajax

Carriera e presenze:

1997-98 Rapid Bucarest 33

1998-99 Rapid Bucarest 31

1999-00 Rapid Bucarest 16

2000-01 Ajax 1

2001-02 Dinamo Bucarest 22

2002-03 Ajax 17

2003-04 Ajax 24

2004-05 Ajax 7

2005-06 Ajax 0

Lobont, e quella splendida serata contro il Milan: parò tutto

Di Lobont si ricordano bene i tifosi milanisti. Il neo acquisto viola, infatti, è stato autore di una splendida prova, in Champions League, contro il Milan. Nei quarti di finale, i rossoneri alla fine ebbero la meglio vincendo per 3 a 2, ma il nuovo portiere viola, fu autore si splendidi interventi, risultando il migliore in campo. Una grande parata anche su un tiro di Brocchi, allora al Milan, che fece esultare tutti i tifosi dell'Ajax. Insomma, a quanto sembra, un buon biglietto da visita...

[The Shield]

nn gioca da parecchio tempo... certo che potrebbe anche essere una soluzione di gran livello per il futuro se Frey avra offerte importanti.
Certo che Corvino è un grande, senti fare ogni nome possibile tranne quelli che prende davvero

[pita1982]

Prandelli: "Complimenti a tutti, abbiamo giocato un buon calcio"

22/01/2006


Mister Prandelli nel dopo partita:"Toni merita un capitolo a parte, avevo fatto un appello alla nostra gente perchè avevamo avuto una settimana particolare, per questo ho chiesto aiuto al pubblico.... Toni? Quando è tranquillo arriva sempre in area e segna, in passato ha avuto qualche settimana senza gol, ma capita, oggi la Fiorentina doveva vincere e reagire, l'abbiamo fatto giocando anche un buon calcio.... complimenti ai miei ragazzi, sapevo di avergli chiesto molto prima di questa gara, hanno risposto benissimo.. Noi abbamo tre punte centrali, Toni, Pazzini e Bojinov, se giocano tutti da prima punta andiamo in difficioltà... Pancaro? Ha fatto una grande partita... tutta la squadra ha dato tanto questa sera... Bojinov? La società ha dei principi ed è giusto rispettarli, io non ho avuto problmei con Bojinov, dipende da lui, se vuole crescere e migliorare noi siamo a disposizione....Pazienza e Brocchi hanno fatto un lavoro straordinario. Spesso abbiamo giocato con due attacanti, se manteniamo questa concentrazione possiamo giocare così. Altrimenti siamo sfilacciati e diventa difficile. Avevo chiesto una prestazione importante, mi hanno seguito. Si, il pubblico ci ha trascinato, è stato davvero importante. La forza della squadra stasera è stata quella di non aver perso fiducia. E'una squadra che piace, che fa gioco. Un Toni così è importante per la fiorentina e per la nazionale. Kroldrup ha giocato bene, ha personalità e non butta mai la palla. Può aiutarci a crescere sulla personalità. ero preoccupato perchè con 40 punti in classifica erano venute fuori polemiche gratuite. Abbiamo sbagliato con la Samp qualcosa, ma qualche critica mi sembrava ingiusta. Per quello ho detto alla gente quello, altrimenti diamo tutto per scontato. Non parlavo alla gente, non avevo paura dei fischi, ma delle tante voci. "

fiorentina.it


Ragazzi a parte tutto, io un Toni così non l'avevo mai visto neanche a inizio campionato....
cioè una cosa incredibile!!!
io spero che continui così e che ci faccia vincere il mondiale!!

[pita1982]

Fiorentina-Messina 2-0: commento e pagelle


22/01/2006


Fiorentina che deve rinunciare al febbricitante Donadel che si presenta al Messina con Pazzini e Toni di punta. I gigliati partono subito forte e dopo tre minuti impegnano Storari dopo un’azione di Toni che di tacco in area libera Pazzini, il portiere messinese compie un vero e proprio miracolo. Due minuti dopo Storari ancora incredibile dopo una traversa di Toni a deviare un tiro ravvicinato di Jorgensen. Sembra proprio la serata di Storari quando un minuto dopo respinge col viso una punizione di Pasqual indirizzata in porta. Sfortunata ancora una volta la Fiorentina con Fiore poco dopo, il centrocampista servito da Toni manda di poco a lato. Il Messina si affaccia in area gigliata solo con un paio di calci da fermo. Gli ospiti vivacizzano la manovra alla metà del primo tempo, ma la Fiorentina deve combattere ancora con la malasorte quando Pazzini, con una gran botta, trova un dito di Storari che devia la sfera ancora sul montante. Alla mezzora ancora una grande occasione per i Viola con un assist di Pazzini per Fiore che incredibilmente manda a lato. La Fiorentina continua a macinare gioco, il Messina si contenta di contenere ed arrivare solo sporadicamente nella propria trequarti d’attacco. Fioccano ancora le chances per la Viola, anche se meno limpide rispetto ai fuochi d’artificio iniziali, ma la porta ospite resta ancora inviolata. A 5 minuti dalla fine di tempo ancora un miracolo di Storari su botta la volo di Jorgensen da fuori area. Esattamente allo scadere assist di Pazzini per Toni che segna ed esulta alla sua maniera. Nella ripresa Prandelli fa debuttare Kroldrup in maglia Viola togliendo Gamberini. Il secondo tempo inizia con una Fiorentina che controlla bene e il Messina incapace di pungere in avanti. A rompere la monotonia ci pensa Pazienza con un bel dribbling al limite ed una conclusione che si spegne al lato attorno al 10’. Al 16’ buona parata di Cejas e azione di contropiede innescata da Brocchi, il centrocampista serve Pazzini in area che si fa stoppare la sfera al momento del tiro. Attorno alla mezzora la Fiorentina risente della stanchezza e qualche incursione dei messinesi mette i brividi, ma la Fiorentina ha Luca Toni che se la suona e se la canta, palla raccolta al limite, due difensori bevuti tiro a girare dal limite e raddoppio Viola. Al 30’ tocca al neoentrato Jimenez lambire il palo con un tiro dal limite. Il tiro a segno continua un minuto dopo con una gran botta di Jorgensen che Storari mette in corner. Al 38’ Prandelli dona spazio anche a Montolivo regalando applausi per il sostituito Brocchi. Ma la gara non ha molto altro da dire, tranne una palla d’oro di Pancaro sulla testa di Toni allo scadere, il bomber stavolta fallisce. La Fiorentina vince giocando anche un ottimo calcio.

CEJAS 6 un’incertezza in un rinvio, ci mette una pezza Kroldrup, per il resto se la cava di mestiere.

UJFALUSI 6,5 Sempre sicuro sia in fase difensiva che quando avanza, una sicurezza

GAMBERINI 6 Quasi mai impegnato dagli avanti messinesi, lavoro di ordinaria amministrazione. Prandelli lo toglie probabilmente per guai fisici.

DAINELLI 6,5 Gioca con la febbre addosso, salva di testa sulla linea alla mezzora. Finalmente buona la sua prova.

PANCARO 6+ Ha ritrovato un po’ di fiato e mettendoci una spruzzata d’esperienza sfodera una buona gara, prova anche due conclusioni da fuori.

BROCCHI 7 Polmoni infiniti, forma ritrovata, grande generosità e qualche giocata di lusso in contropiede, un’altra bella gara del centrocampista Viola. Si guadagna anche un bel coro dalla Fiesole "picchia per noi Cristian Brocchi" quello a Beppe Iachini.

PAZIENZA 6,5 Il duello coi centrocampisti messinesi lo esalta, recupera palloni, stoppa azioni, intercetta lanci

FIORE 6,5 Torna su buoni livelli, la qualità non è in discussione, oggi ci mette anche la giusta grinta e tanto fiato quando deve coprire.

JORGENSEN 6,5 Primo tempo in ombra, ripresa di qualità, sfiora anche la rete.
PAZZINI 6,5 Un assist, un tiro sfortunato in porta, tantissimo movimento. Gli manca ancora freddezza sotto rete, ma è preziosi nei meccanismi della squadra.

TONI 8 Descriverne la gara sarebbe elencare una lunga teoria di magie realizzative e giocate a favore dei compagni e della squadra. Basti dire che sta pian piano sgretolando i record del campionato italiano. E’ un’ira degli dei per gli avversari, è una gioia per chi ce l’ha in squadra.

KROLDRUP 6,5 Debutta ottimamente rivelandosi difensore di qualità e quantità.

JIMENEZ 6 Si segnala subito per un tiro dal limite che accarezza il palo. Qualche altra buona giocata, merita la sufficienza, ma per un giudizio più esteso attendiamo di vederlo impiegato per un maggior numero di minuti

MONTOLIVO s.v.

PRANDELLI 7 La Fiesole lo chiama sotto al curva, come fa con l’intera squadra, il mister alla vigilia temeva fischi per la sua Fiorentina, la sua compagine invece è da applausi per il gioco prodotto e per la vittoria.

[fuckin'inthebushes]

ma t sei accorto che posti x te stesso? ..

[pita1982]

meglio c'è + soddisfazione

[Rinie]

grande pita

[Alex]

Avvistato ieri al Franchi: