BASIK ha scritto:flavio85 ha scritto:come si capisce?????
Io studio canto quindi lo capisco da piccolezze che per spiegarle si impiegherebbe molto tempo.
Posso dire il modo più semplice per capirlo: lo sforzo. Usando il diaframma non si fa alcuna fatica, perciò le espressioni facciali non sono "sofferenti"; infatti è impressionante vedere Celine Dion o Whitney Houston (per fare due esempi) che portano la voce ad un livello altissimo pur avendo la faccia rilassatissima. Comunque, questo metodo di comprensione non è sempre sinonimo di verità , alcuni si sforzano nonostante usino il diaframma (ovviamente mai come chi non lo usa, e con note MOLTO più alte!).
Si può capire anche dalla "limpidezza" della voce, non so come spiegarlo... se si usa la gola la si "sporca" sempre un po', anche se si è bravi a cantare. Col diaframma si ha una voce "liscia".
Ad ogni modo, non vuol dire che chi usi il diaframma sia meglio di chi non lo utilizza; i primi saranno più bravi, ma i secondi possono avere una voce più bella (magari proprio perché un po' "sporca)". Dipende sempre. L'unica differenza fondamentale è che chi sa cantare col diaframma può farlo per quattro ore di seguito senza accusare stanchezza e può andare avanti con la stessa voce per sempre, chi canta con la gola dopo un'ora accusa già i dolori, influenzando, naturalmente, l'esibizione; inoltre, dopo circa quattro annetti (se lo si fa a livello professionistico, quindi quasi un concerto a sera) la gola sarà martoriata e la voce peggiorata notevolmente.
La postura è importante per non sforzare la gola. Se si canta con la testa rivolta verso il basso (come fa Noel ultimamente) è più difficile alzare la voce cosicché si è costretti ad utilizzare la gola, sforzandola. Questo, oltre ad essere nocivo alla sua salute, limita la prestazione canora. Se si canta con la testa rivolta verso l'alto (alla Liam) vale tutto quel che ho scritto per Noel, ma a dieci livelli di più... è
sbagliatissimo ed autodistruttivo.
Nel rock, quasi nessuno usa il diaframma.