Harry Rag ha scritto:A me non pare abbia detto: volevano uccidermi. D'altra parte a Ballarò l'altra sera è stata intervistata e le sue parole potevano essere sentite dall'Italia intera senza "intermediari" (leggi giornali faziosi di qualsiasi colore politico). Quello che ha detto è che il modo in cui la pattuglia stava posizionata dava da pensare all'agguato. Non ha detto, lei, che volevano farla fuori. Se avesse avuto una simile tesi da portare avanti, allora perchè non ripeterla in "pubblica piazza"?. Ci stanno un sacco di punti interrogativi, e ogni ora che passa qualcuno se ne esce con dati nuovi e che invalidano quelli precedentemente dati. Ora ho sentito che anche Fini ha detto che gli USA erano informati dell'arrivo della macchina, contrariamente a quanto si sapeve nelle prime ore, e d'altronde mi stupirei del contrario, ma chissà ? Stanno facendo delle indagini, si vedrà . Io non capisco la violenza verbale di certe affermazioni che leggo qui sopra.
Troia ignorante.
Mah.
Li avete letti i suoi articoli? Per quale motivo stava lì? Sento parlare un tipo che dice che il suo comportamento, cioè il fatto che stesse lì, è all'origine del motivo per cui Calipari è morto. A me questa sembra una visione abbastanza "stiracchiata" dei fatti. In questo modo puoi dire quello che vuoi su qualsiasi soggetto. Sono perplesso.
ieri non ho sentito ballarò ma cmq ci credo se mi dite che lei non ha detto che la volevano uccidere....
però c'è da dire che chi ha lanciato benzina sul fuoco fin da subito è stato pier scolari che ha smepre accusato gli usa preventivamente ed è stato forse il primo a parlare di complotto nei confronti della sua compagna, ergo tutto faceva pensare che forse scolari non se l'era inventato di sana pianta ma che qualcuno gliel'aveva detto...
poi concordo con te e con basik quando dite che chiaramente deve essere fatta ancora luce sull'accaduto.
quello che penso io è che se il nostro governo si è mostrato seriamente incazzato, vuol dire che effettivamente riconosce le colpe degli americani e non credo agisca per mostrarsi "forte" e gagliardo agli occhi della gente italiana, ma perchè crede di stare dalla parte della ragione!
allo stesso tempo però, ciò non implica automaticamente che gli americani complottavano contro la sgrena perchè aveva visto cose che non doveva vedere o addirittura perchè non veniva accettato il fatto che fosse liberata senza la loro irruzione(come si è letto in questi giorni).
x guido: lei non è stata mandata in iraq dal manifesto, perchè un giornale come il manifesto non ha proprio le capacità economiche per sostenere le spese ingenti per mantenervi un'inviata; quindi se stava finanziata da qualcuno, questo non è il giornale.
lei stava giu come freelance, come Baldoni tanto per intenderci, e gli articoli che scriveva in quel periodo venivano pagati regolarmente come se li scrivesse da roma o da milano. essendo freelance, è esposta a tutti i pericoli che comporta l'iraq, perchè non si trova nelle zone protette dei giornalisti accreditati, quindi credo gli sia andato non bene che non l'hanno ammazzata, ma di lusso! è come se ora un turista va in iraq per viaggio di piacere: quante probabilità ha di ritornare vivo?
un'ultima osservazione, la banda che ha rapito la sgrena non ha niente a che fare con al-qaeda, ma è una delle tante bande di predoni che rapiscono chi capita per poi cercare di rivendere gli ostaggi a bande piu grosse tipo le "brigate" di al-zarqawi. il fatto che sia stata liberata e che sia stata diffusa la notizia di una possibile cattura di al-zarqawi, mi fa pensare che forse la seconda notizia detta puo non essere una grossa bufala....