da PinGuido il mer gen 05, 2011 10:44 am
La pubblicità in tv è stata fatta solo per convincere la gente del fatto che le centrali "senza dubbio" sono sicure, dato che nel mese di dicembre è successo un disastro mi sembra in africa o da quelle parti. Da noi ovviamente non l'hanno detto al tg, ma hanno messo questa pubblicità idiota, ma siamo in una dittatura, non c'è da stupirsi.
Poi Luca, quello che dici te, che dipendiamo interamente dall'estero per quello che riguarda l'energia è vero, ma prima di arrivare alla conclusione "quindi è giusto", bisognerebbe essere informati su:
A) quanto costa costruire una centrale? ;
B) quanto costa smaltire le scorie? ;
C) dove smaltire le scorie, dato che in questo paese non riusciamo neanche a smaltire i rifiuti e dato che ancora abbiamo le scorie delle vecchie centrali? ;
D) quante centrali servirebbero per coprire il fabbisogno nazionale di una percentuale soddisfacente (perchè ne vogliono fare nove, ma ne servirebbero almeno il triplo) ? ;
E) le centrali nucleari che vorrebbero costruire qui, sono le più tecnologicamente avanzate? No, perchè non mi risulta ;
F) tutti stanno provando a puntare su forme di energia alternativa e noi nel 2011 (forse molto più avanti, ovvio) iniziamo a costruire le centrali: perchè? ;
G) Quanto tempo servirebbe per ammortizzare i costi di produzione per un paese già molto indebitato come il nostro? ;
H) Se una centrale dovesse chiudere per un terremoto (e ce n'è almeno uno all'anno importante in italia), premesso che non sarebbe possibile fare altrimenti perchè sono procedure di sicurezza obbligatorie, quanto ci vorrebbe per la successiva riattivazione della centrale stessa? Quanti anni dovrebbe restare chiusa? Quanto ci costerebbe? Ricordare che in italia è difficile trovare territori non sismici...
Una volta che mi si risponderà chiaramente a queste domande e magari anche ad altre, allora sarò favorevole.
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