da falcoasis81 il lun nov 22, 2010 2:18 pm
Preziosi non digerisce la sconfitta: "Marotta ha pianto come la Madonna"
«Krasic e Marchisio non hanno risposto alla convocazione in nazionale, ma mi sono sembrati in forma. Anche noi dovremmo essere più furbi»
MASSIMILIANO NEROZZI
GENOVA
Neppure il tempo di alzarsi dalla tribuna ed Enrico Preziosi è già in collegamento con le tv locali: «Non voglio parlare degli arbitri - attacca il presidente del Genoa - ma contro la Juve e con Morganti siamo sempre stati sfortunati». Poi accusa la dirigenza bianconera: «Le lacrime versate in settimana da Marotta sono un po' come quelle della Madonna e ci hanno mandato un arbitro di grande esperienza. Magari noi la prossima volta dovremmo esser più furbi, perché i nostri nazionali, Kharja e Rudolf, sono tornati acciaccati, mentre Krasic e Marchisio, che non hanno risposto alla convocazione, mi sono sembrati in forma e non avrebbero dovuto giocare».
L'ad e direttore generale della Juve limita le parole: «Io avevo solo esternato dopo la partita di sabato scorso, dentro le righe, visto che non è arrivato alcun deferimento. Su Marchisio gli lascio le sue parole: la convocazione e l'esenzione rientrano nelle norme regolamentari». Molto più sfumati i giudizi di Ballardini secondo il quale «la Juve ha meritato, soprattutto nel primo tempo in cui siamo stati troppo arretrati. Una formazione troppo attendista? Non avevo davvero molta scelta: tra gli indisponibili e gli acciaccati avevo troppi giocatori fuori uso».
Ed ancora...
Genoa, possibile ricorso contro la Juventus
Secondo quanto evidenziato da PianetaGenoa1893.net, l'impiego di Claudio Marchisio da parte della Juventus, nel corso della gara disputata ieri al Ferraris contro il Genoa, potrebbe essere passibile di ricorso da parte del club rossoblù. L'Articolo 5 dello Statuto FIFA riguardante lo svincolo dei calciatori dagli impegni con le squadre nazionali affermerebbe, secondo quanto sottolineato dalla testata ligure, non avrebbe permesso al club bianconero di schierare in campo il centrocampista di Chieri per i cinque giorni successivi alla gara a cui il giocatore non ha preso parte, salvo accordi particolari con la federazione calcistica italiana. Il presidente del Genoa Enrico Preziosi aveva in tal senso già fatto riferimento alla supposta zona d'ombra inerente l'impiego di Marchisio e di Felipe Melo, definendola però semplicemente una furbata, evitando di fornire così dettagli legali su un eventuale ricorso.
Ma quanto rosica la merda di preziosi?
"Mi hanno prescritto l'anima"