Buffon, due anni di dolori
Adesso la Juve tremaTutto è iniziato nel gennaio 2008 per una protrusione discale. Ora per la società bianconera diventa difficile anche venderloCENTURION, 16 giugno 2010 - Tutti i problemi fisici di Buffon iniziano due anni e mezzo fa. Nel gennaio 2008 il portiere della Juventus comincia ad avvertire dolore alla schiena e la diagnosi lo porta a conoscenza di un termine mai sentito prima, ma che da allora gli diventa tanto odioso quanto familiare: protrusione discale. Non si tratta di ernia, facilmente operabile, ma della consumazione di uno o più dischi della colonna vertebrale. Ogni tuffo una fitta. Dopo Juve-Samp del 20 gennaio Gigi si deve fermare per curarsi, sostanzialmente con fisioretapia e cortisone. Grazie soprattutto a questo salta solo due partite, una ventina di giorni di stop. Ma la protrusione oltre che dolorosa è un male subdolo, che va e viene, e prima del termine della stagione il portiere è costretto a saltare un altro paio di partite, anche per non compromettere la propria presenza agli Europei.
DUE STIRAMENTI — Da allora Buffon deve sempre tenere sotto controllo la schiena e limitare i carichi di lavoro muscolare. Probabilmente per questo nelle due stagioni successive accusa due brutti stiramenti, lui che non ne aveva mai avuti. Il primo, il 21 settembre 2008 a Cagliari, all’adduttore destro: sembra una cosa da poco, tanto è vero che due settimane più tardi è di nuovo in campo contro il Palermo, ma quel giorno (5 ottobre) ha una ricaduta per la quale perde più di tre mesi. Il secondo, al bicipite femorale sempre della gamba destra, è di quest’anno e lo costringe a stare fuori un paio di mesi, fra il 24 febbraio e l’11 aprile. In mezzo il portiere azzurro subisce anche un’operazione al menisco, che gli impedisce di giocare da metà dicembre a metà gennaio, ma in questo caso non ci sono relazioni con la protrusione discale.
RELAZIONE DIRETTA — C’entra, invece, l’ultimo infortunio, la sciatalgia esplosa in occasione di Italia-Paraguay. Perché per effetto della consumazione del disco la protrusione schiaccia una radice del nervo sciatico nel canale radicolare della colonna. Evidentemente durante il riscaldamento di lunedì Buffon ha fatto un movimento che ha innescato un meccanismo del genere. Ed è proprio per l’origine della sciatalgia che adesso il professor Castellacci non è in grado di fissare i tempi di recupero. Ma a questo punto la preoccupazione è anche della Juventus. Proprio ieri c’è stato un summit fra Agnelli, Marotta e Delneri, perché Buffon non viene più ritenuto affidabile e dopo tre stagioni così tribolate si deve acquistare un altro portiere. Se non un numero 1 al posto di Gigi, per il quale non ci sono offerte adeguate anche a causa delle sue condizioni fisiche, almeno un dodicesimo all’altezza, cioè di sicuro affidamento.