[FORMULA 1] 2010 FIA Formula One World Championship

[The Shield]

ho letto di uno schumi quarto. fuochino.

di paglia. con vettel sano di mente poi era quinto. e comunque la macchina non va quindi se ne riparla per l' anno prossimo

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ho letto di uno schumi quarto. fuochino.

LOL, si vede che non segui la formula 1

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Marko: "Stesso trattamento per i nostri piloti"

Helmut Marko, ex pilota di F1 ed ora advisor della Red Bull, ha parlato della collisione di domenica tra Webber e Vettel, precisando che i due piloti sono trattati alla pari ma che è stato l'australiano a sbagliare.

"Il nostro trattamento dei piloti è alla pari", ha confermato Marko ieri nel dopo gara, che però ha biasimato il comportamento di Webber.

"Vettel era sotto pressione. Ma i piloti devono pensare alla squadra. Con entrambi i piloti in testa una cosa del genere non doveva succedere", ha aggiunto il dirigente austriaco.

"Noi siamo stati duramente messi sotto pressione dalla McLaren, che era più veloce in rettilineo per cui noi dovevamo mantenere il vantaggio in curva", ha detto ancora Marko.

"Vettel non aveva scelta doveva difendersi dagli attacchi della McLaren per cui ha scelto quella manovra. Se i nostri avversari fossero stati a dieci secondi di distacco non sarebbe successo quanto visto".

"Sebastian era già davanti a Webber di un paio di metri, poi è andato sulla linea bianca e sullo sporco non poteva frenare. Questo è quanto è successo. Ora parleremo ai due perchè non succeda più un fatto del genere", ha concluso Marko.


questi sono fuori di testa!

[The Shield]

ma che coglioni madonna. si capisce che puntano su vettel ma almeno la correttezza di non dire stronzate sarebbe apprezzabile

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MILANO – Scoppia una nuova spy-story in Formula 1. Gli attori, questa volta, non sono altrettanto di primo piano: al posto di Ferrari e McLaren ci sono Force India e Lotus. Ma le accuse sono altrettanto gravi: aver rubato dettagli tecnici della monoposto di un team rivale.

I fatti risalgono allo scorso novembre, quando la Force India si accorge dell’eccessiva rassomiglianza tra uno dei modelli in galleria del vento del nuovo team Lotus, le cui foto vengono pubblicate sul sito ufficiale del team, e la sua monoposto 2009. Il trait d’union sta nella figura di Mike Gascoyne, ex direttore tecnico della Force India e ora alla Lotus, e nella Aerolab, azienda di Sant’Agata Bolognese guidata dall’aerodinamico Jean-Claude Migeot.

lotus_findia2-422raceLe strutture della Aerolab sono state infatti utilizzate l’anno passato dalla Force India, che avrebbe lasciato all’interno della factory bolognese un modello della propria monoposto. L’accusa del team indiano è quella che la Lotus abbia utilizzato proprio questo modello come base della sua nuova T127. Dopo alcune voci circolate negli ultimi giorni, la Force India ha ufficializzato oggi di avere avviato una causa civile in Inghilterra contro tre soggetti: la Lotus, Mike Gascoyne e la Aerolab.

Il reclamo contro l’azienda emiliana è poi stato esteso anche alla magistratura italiana. “Non avremmo messo in atto mosse del genere se non potessimo fornire delle prove sufficienti a sostegno,” si legge nella nota ufficiale del team. Da Norfolk, intanto, si respinge ogni addebito. “La Aerolab ci ha informato che nega vigorosamente qualsiasi scorrettezza e ha fornito alla Lotus Racing una completa indennità in relazione alle accuse,” ha fatto sapere un portavoce del team.

Tra Aerolab e Force India c’è anche un precedente: alla fine dell’anno scorso, infatti, la factory bolognese avviò a sua volta una causa contro la Force India per “serie e persistenti violazioni del contratto” di carattere soprattutto economico. “Sta ora alle corti competenti decidere se questa somma enorme andrà pagata alla Aerolab, data la serietà di queste attuali accuse,” aggiunge il comunicato del team.

Intanto, la Lotus si è presa subito una prima, piccola rivincita contro la squadra di Vijay Mallya, strappandogli il direttore tecnico Mark Smith. Smith era stato nominato come sostituto di James Key, passato alla Sauber, appena nel febbraio scorso e ora indosserà la casacca verde della squadra malese “al termine del periodo di preavviso della Force India”. Analoga sorte per il capo progettista Lewis Butler e la responsabile aerodinamica Marianne Hinson, anch’essi provenienti dalla Force India.

Smith conosce bene il responsabile con cui andrà a lavorare, Gascoyne, avendoci già lavorato in passato in Jordan, Renault e Force India. “Lewis e io eravamo insieme alla Force India e Lewis ha lavorato anche con Mark alla Red Bull, mentre Marianne e io ci conosciamo dal 1999 quando la assunsi per la prima volta alla Jordan. Ci conosciamo tutti piuttosto bene,” ha concluso Gascoyne.

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intanto possibile biglietto per monza (paddock e/o spalti) per me dopo ricatto ad un nostro fornitore che è anche fornitore ferrari e mclaren F1.
in pratica gli ho detto "dai che se mi fai avere il biglietto poi facciamo in modo di farti fare l'ordine"... sono stato troppo diretto?

[columbia83]

intanto possibile biglietto per monza (paddock e/o spalti) per me dopo ricatto ad un nostro fornitore che è anche fornitore ferrari e mclaren F1.
in pratica gli ho detto "dai che se mi fai avere il biglietto poi facciamo in modo di farti fare l'ordine"... sono stato troppo diretto?

Mo ti rinchiudono per estorsione!

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può essere

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MILANO – La pace in casa Red Bull sembra ormai fatta e a conferma di questo ritrovato stato di tranquillità a Milton Keynes arriva oggi anche l’annuncio del rinnovo del contratto di Mark Webber per un anno. Il pilota australiano, leader della classifica iridata, era stato accostato da recenti voci di mercato alla Ferrari, ma le ultime indiscrezioni secondo cui Felipe Massa sarebbe ad un passo dalla firma con Maranello avevano spento le sue possibilità.

Webber rimarrà dunque anche nel 2011 in Red Bull, una squadra che ha deciso di puntare ancora sulla continuità, visto che al suo fianco Sebastian Vettel era già stato confermato in precedenza. “E’ stata una decisione facile,” ha dichiarato. “Abbiamo iniziato le trattative molto presto ed eravamo in condizione di firmare già a Barcellona. La decisione di rinnovare è stata condivisa: si sa che non sono interessato a restare in F1 tanto per stare e in questa fase della mia carriera sono felice di prendermi un anno per volta.”

L’australiano, a 33 anni, si trova per la prima volta a comandare un campionato del mondo di Formula 1. “E’ stato incredibile far parte di un team passato da metà griglia a lottare per il titolo,” prosegue. “Spero che vinceremo ancora insieme in futuro e riusciremo a centrare anche il nostro obiettivo finale: il campionato del mondo.”

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massa ha rinnovato.
bella cazzata!!!

non era meglio kubica no eh?!?!?