F.C. Internazionale Milano 1908 Stagione 2009/2010

[niam]

come persona sarei felicissimo, come allenatore ma anche no, poi gioca con un modulo che non c'entra una mazza con l'inter

non è assolutamente vero

[Promentory1985]

matthew le tissier. la vera bandiera

[Captain Strobe]

come persona sarei felicissimo, come allenatore ma anche no, poi gioca con un modulo che non c'entra una mazza con l'inter

non è assolutamente vero

sì ma non è che abbia fatto cose fantastiche quest'anno, ha avuto 7-8 occasioni di avvicinarsi ai primi posti e ha sempre steccato, ora capisco i giocatori la squadra ecc, però a mio avviso ha troppa poca esperienza come sinisa tra l'altro -__-

[Saruzzu]

come persona sarei felicissimo, come allenatore ma anche no, poi gioca con un modulo che non c'entra una mazza con l'inter

non è assolutamente vero

sì ma non è che abbia fatto cose fantastiche quest'anno, ha avuto 7-8 occasioni di avvicinarsi ai primi posti e ha sempre steccato, ora capisco i giocatori la squadra ecc, però a mio avviso ha troppa poca esperienza come sinisa tra l'altro -__-

secondo me se nesta, pato e beckham non si infortunavano magari non vincevamo lo scudetto ma alcune partite le vincevamo e magari si parlava di leonardo come grandissimo allenatore.purtroppo la rosa del milan era quella che era quindi....complimenti a leo!

[niam]

come persona sarei felicissimo, come allenatore ma anche no, poi gioca con un modulo che non c'entra una mazza con l'inter

non è assolutamente vero

sì ma non è che abbia fatto cose fantastiche quest'anno, ha avuto 7-8 occasioni di avvicinarsi ai primi posti e ha sempre steccato, ora capisco i giocatori la squadra ecc, però a mio avviso ha troppa poca esperienza come sinisa tra l'altro -__-

mi riferivo al modulo più che altro, la differenza principale con quello dell'inter è che non aveva i giocatori ideali per applicarlo (nonostante ciò ha dimostrato che era meglio di quello dello scorso anno, visto che gli strafalcioni iniziali li abbiamo fatti con dinho dietro due punte)

secondo me ha fatto quasi il massimo con la squadra che aveva... allo scudetto non ci avrei creduto nemmeno con pato e nesta sempre in campo

[kaa]

Si ha fatto quasi il massimo anche secondo me, l'unica cosa che mi lascia un pò dubbioso è il fatto che mi sembra poco cattivo...cioè ci sono quelle partite in cui nell'intervallo ti devi incazzare con la squadra inveendo contro il padreterno per enfatizzare il tutto..ecco questa mi sembra una cosa che gli manca a Leo

[Guagno_]

incollo qui un articolo che ha scritto secondo me correttamente un giornalista di mediaset:

http://www.fcinter1908.it/?action=read&idnotizia=6908

Roberto Omini, editorialista di Mediaset, si affida ad uno dei termini maggiormente utilizzati dal presidente Moratti in caso di situazioni non proprio esaltanti ("antipatico") per definire, nel suo editoriale, la "corsa all'ingaggio maggiorato" che sembra stia caratterizzando alcuni dei personaggi di un'annata storica per la società nerazzurra e per tutto il calcio italiano:

Antipatico. Per dirla come direbbe Massimo Moratti, la scena degli interisti dopo Madrid, l’estasi e il trionfo, sta colorandosi con quel tono: antipatico. Perché Mourinho ha atteso solo mezz’ora, dopo la partita col Bayern, per sciogliersi nelle lacrime dell’addio (non aveva detto di voler aspettare almeno tre giorni?). Perché Milito, un’ora dopo la storica doppietta al Bayern aveva fatto spalancare gli occhi un po’ a tutti, dicendo che il futuro, chissà, “ho tante offerte” (Moratti s’è indignato, e rimane della medesima idea). Perché si è costruito il pacchetto-Madrid, e con Mourinho andrà anche Maicon, dall’estate 2008 promesso sposo di casa Real (ci andrà mai?). E infine – citazione dell’ultima ora - persino Sneijder s’è lanciato sulla pista che porta a Mou-Madrid, affermando che un ritorno al Real, perché no?, non sarebbe da escludere.

E’ evidente che l’eccitazione del momento e la corsa all’ingaggio maggiorato stia scatenando questo tipo di frasi-minaccia: il Triplete scatena gli umori di un’Inter che Moratti, a questo punto, deve tenere assieme come immagine e sostanza, evitando che le fughe in avanti e i propositi di fuga dal nerazzurro, sulla scia di José Mourinho e la sua forza di attrazione diventi un aspetto fatale (o letale) per la Grande Inter in corso d’opera.

Perché in tutte queste parole, c’è molto di Mou e delle sue capacità di mettersi a capo di una squadra e di coinvolgere tutti i suoi giocatori. Nel farli sentire unici, maltrattati dal mondo e soli contro il mondo, imbattibili, capaci di ogni sacrificio, uniti come niente e nessuno, capaci di ogni impresa. Le lacrime del lungo dopopartita, gli omaggi al tecnico, certi momenti così, di un indimenticabile maggio e di una notte di storia, sono sempre immagini su cui spendere il sogno-realtà di tutti gli interisti. Ma al contempo, 72 ore dopo, la corsa di Mourinho verso Madrid sta togliendo un po’ troppo alla vita interista di tutti i giorni.

E tocca a Moratti tornare in pieno possesso della scena. La scena dell’Inter padrone d’Europa, e non ostaggio di Mourinho.

[14]

nedved fu pure quello che disse "La maglia della Lazio è una seconda pelle"...aereo di moggi,tac,va a torino.
ma da uno zingaro non mi aspetto di certo altro.
Le bandiere nel calcio non ci sono piu meno che mai straniere (l'ultima probabilmente è stata Maldini)..
Ma molto meglio così, gente che dice che tutto è possibile e non sa se restare piuttosto di falsi proclami "qui a vita" o cazzate del genere..E' normale che se vinci tutto vuoi andare altrove anche per avere stimoli..
Le uniche bandiere sono quelle che vengono sventolate da chi ogni domenica va a sostenere la propria squadra e i soldi col calcio li spende e non li guadagna..

che nedved non sia una bandiera per voi non lo metto in dubbio.
io infatti parlavo di juventus. e da quando è arrivato a quando ha smesso non mi ha mai fatto pensare diversamente.
così come buffon.
su del piero poi non stiamo nemmeno a discutere. per me queste sono le bandiere.

[14]

uuuuuuuuuuuuuh chissà se è vero

Inter, Moratti ha scelto Leonardo
Clamorosa svolta per il dopo-Mourinho


Che per allenare l'Inter serva sapere tante lingue è noto da tempo, vista la percentuale di stranieri che ci giocano, ma è comunque clamorosa la svolta di queste ore nelle preferenze dei Moratti. L'Inter vuole Leonardo per la prossima stagione: il suggerimento è arrivato dallo stesso Mourinho durante la cena nella casa di via Serbelloni e ha acceso immediatamente l'entusiasmo di Moratti.

Già nel gennaio di quest'anno, poco prima del derby di ritorno, il presidente nerazzurro aveva confessato di avere sempre ammirato Leonardo per la sua intelligenza e per le sue capacità di dirigente e aveva ammesso di essere positivamente sorpreso anche dalla sua abilità di allenatore.

Oggi, al telefono, il primo contatto con il brasiliano è stato molto positivo: Leonardo non ha alcuna chiusura nei confronti dell'Inter, il suo passato da milanista è recente ma passato e Leo è anzi più che contento di portare avanti la trattativa. In questo momento, il suo nome è quello che più infiamma il cuore dei Moratti, padre e figlio, che inizialmente si erano orientati verso un allenatore che avesse già vinto la Champions, ma che adesso hanno messo in cima alla lista un personaggio che ne ha comunque vinte due da dirigente.

D'altronde, sulla sponda nerazzurra di Milano, non è mai valsa la filosofia "dell'Inter agli interisti". Sinisa Mihajlovic infatti era comunque piuttosto in basso nelle preferenze, preceduto da Hiddink, da Guardiola e da Capello che proprio in questi giorni sta parlando con la federazione inglese e meditando di lasciare a fine Mondiale. È un indizio del fatto che anche lui sia stato cercato dai dirigenti dell'Inter. Ora però i nomi grossi sono in attesa: Moratti deve prima incontrare personalmente Leonardo e verificare se è possibile fare della sua Inter, la più pazza di sempre.

25 maggio 2010

GALLIANI: "Leonardo all'Inter? Non esiste proprio!"
25.05.2010 22.05

Milan in vendita? Leonardi all'Inter? Macchè. L'amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, intervenuto a margine di un evento Adidas allo stadio San Siro, ha smentito tutto: "Ho parlato con Berlusconi, sono stato da lui anche oggi e posso smentire e definire come priva di fondamento la notizia che in caso di offerte il Milan potrebbe essere in vendita. Tra l'altro, c'è stata anche la smentita da parte di Fininvest. Leonardo pronto a trasferirsi all'Inter? Ho sentito Leo questo pomeriggio non esiste proprio", ha spiegato il dirigente del Milan.

[Captain Strobe]

ah bè se lo dice galliani