Beppe Grillo va all'estero(dove lo trattano coi guanti) - Il comico genovese in missione con lo show "Incredible Italy". Per far conoscere all'Europa che Paese è diventato il nostro e che misure si devono prendere, perché «la strategia del puttaniere sta facendo proseliti»
«Per le persone che non lo conoscono si può dire che sia una specie di Michael Moore italiano », così ha definito Beppe Grillo la Bibbia dello spettacolo londinese Time Out, in occasione del tour europeo del comico che inizierà il 27 gennaio allo Sheperd's Bush Empire di Londra con il suo show Incredible Italy. «In Italia adesso sono osteggiato dalla destra, dalla sinistra, dai giornali ma io vado avanti», ha dichiarato alla rivista e infatti prima del debutto londinese, il 25 gennaio in qualità di blogger più conosciuto d'Italia è stato all'Oxford University, relatore di un incontro sul tema media e democrazia, mentre oggi parteciperà a un faccia a faccia con studenti, ricercatori e professori della London School of Economics and Political Science sul tema "Lo stato dell'Italia di oggi".
Le cose da dire non gli mancano, per lui si tratta di «una missione», per spiegare che tipo di Italia è diventata questa, come ci conoscono all'estero e che misure si debbono prendere. "Perché noi siamo una Nazione proiettata nel passato, nel futuro e mai nel presente. È tutto incredibile, è tutto parossistico, abbiamo creato dei mostri come Berlusconi, Ratzinger, Napolitano...dei mostri buoni e quindi non fanno paura, ma esistono e la loro esistenza mette, secondo me, in crisi la civiltà occidentale, perché noi - sembrano parole grosse, lo so - siamo perfidi in questo senso. Noi insegniamo agli altri cose per le quali loro non hanno nessun anticorpo, Ecco la mia funzione di questa missione che farò all’estero".
«Abbiamo esportato un sacco di cose, mi aspetto da un momento all'altro, per esempio, che la Merkel possa corrompere qualche giudice e farsi qualche pivello palestrato, oppure che Brown porti a cena un mafioso, o che Sarkozy vada a trans. Guardate che non c'è da scherzarci su queste cose, noi facciamo delle cose meravigliose e loro non se ne accorgono». E tuttavia, fa notare il comico «guardate che la strategia del puttaniere sta facendo proseliti!»: e ricorda Gheddafi e Putin in Italia, «Topolanek con l'uccellone», Sarkozy che ha tentato di piazzare il figlio 23enne alla direzione della Defense o la moglie 60enne del premier irlandese che ha avuto una relazione con un 25enne»
Il tour europeo arriverà il 3 febbraio a Bruxelles (Teatro Wolubilis), il 6 febbraio a Parigi (La Cigale), il 10 febbraio a Monaco di Baviera (Muffathalle), il 12 febbraio a Zurigo (Kongresshaus) per concludere il 13 febbraio a Basilea (Teatro Stadt Casino). L'8 febbraio Beppe Grillo parteciperà ad un dibattito sulla centrale nucleare di Mochovce , località a 120 chilometri da Vienna, su invito dell'assessore all'Ambiente del Comune di Vienna Ulli Sima, da sempre oppositrice del nucleare.
mandiamolo anche in giro sto coglione.
mi auguro, vista l'opinione che ha del paese, che non torni.
ma ne dubito visto che qui si trova economicamente bene.