da kaa il mer gen 27, 2010 10:05 pm
Cochi: "Capiamo benissimo la situazione"
Una contestazione dura quella dei tifosi laziali nei confronti del presidente Lotito come si è visto domenica scorsa allo Stadio Olimpico. Una situazione preoccupante anche per il Comune di Roma, come ha confermato il Delegato allo Sport del Comune di Roma, Alessandro Cochi. Intervenuto ai microfoni della trasmissione radiofonica “Noi Biancocelesti†su Radio Erre Due, il politico ha riportato la preoccupazione delle istituzioni: “L’attuale gestione della Lazio è molto lontana dalla tifoseria, anche perché non ha inserito al suo interno persone che hanno fatto la storia di questa società . Sappiamo che i tifosi si stanno muovendo, che c’è stata una raccolta di firme e che ci sono persone che non vogliono nemmeno andare a votare. Ma escludiamo la politica da questo. Chi di competenza capisce benissimo la situazione, non bisogna essere dei geniâ€. Ma il comune cosa può fare? Cochi ha spiegato: “Al momento manca la priorità , cioè che chi dirige la Lazio sia disposto a lasciare ad una cifra ragionevole, non con richieste cinque o sei volte più alte del valore commerciale. Se ci fosse un acquirente forte intenzionato ad acquistare la Lazio, nel mio ruolo di Delegato del Comune gli aprirei le porte del Campidoglio perché lo chiede la genteâ€. Si è parlato tanto della costruzione di nuovi stadi, anche su questo il politico ha precisato: “Sarebbe bello avere degli stadi modello inglese, sono anche presenti nel programma elettorale, ma prima qualcuno deve fare la squadra e riportare la gente allo stadio. Bisogna ricreare il feeling con la tifoseria e soltanto dopo pensare alla costruzione dello stadioâ€. Nel mondo Lazio molti chiedono l’intervento della politica, Cochi ne ha chiarito le responsabilità : “La politica gioca spesso un ruolo fondamentale, come cinque anni fa. La Regione doveva scontare determinati crediti e ha messo Lotito li dov’è. Nessun politico può fare un’interrogazione o una mozione a Lotito, perché non risponde al Comune di Roma ma ai soci azionisti. Il sindaco però può chiamarlo da parte e chiedere perché c’è tutto questo malcontento. Non pensate che qualcuno non sia consapevole di quello che sta succedendo, se il discorso stadio è rimasto fermo un anno e mezzo ci sarà un motivoâ€. Si è parlato di coinvolgere addirittura il presidente del consiglio Berlusconi: “Hanno informato anche lui, con il quale si dice Lotito abbia un ottimo rapporto. Il problema Lazio esiste, riguarda la città di Roma, il consenso e l’ordine pubblicoâ€. Alessandro Cochi ha chiuso l’intervento cercando di tranquillizzare i tifosi: “Nell’immediato non si può chiedere la luna, ma, per senso di responsabilità , non possiamo non prendere atto della disaffezione, soprattutto dopo domenica scorsa, una delle pagine più brutte della storia della Lazio per il clima di disaffezione che si è vistoâ€.
CRISTO.AMEN!!!
ecco perchè Noi contestiamo e la gente non sa e non capisce ma ha la presunzione di parlare.. altro che v ha salvato, il romanista.
XXVI V MMXIII
Quanno ve passa
Non ci gioco più, non mi piace più..E non fa per noi, non somiglia a noi...Questo calcio degli affari, dirigenti ed impresari...Questo è un grande bluff