Il Sig. Rudd, Primo Ministro dell'Australia, ha pronunciato recentemente un discorso alla Camera diretto ai musulmani del suo Paese.
Ai musulmani che vogliono vivere sotto e secondo la legge islamica (Islamic Sharia)
è stato detto la settimana scorsa di lasciare l'Australia poiché il governo australiano sta tentando di scoraggiare e prevenire attacchi terroristici. In un'altra occasione Rudd ha
contrariato alcuni islamici dicendosi favorevole a che i servizi d'informazione (servizi segreti) effettuino un monitoraggio delle attività nelle moschee di Australia.
Ecco il suo pensiero: “Sono gli immigrati e NON gli australiani a dover adattarsi.
Prendere o lasciare. Sono stufo di sentire australiani preoccuparsi di offendere qualche individualità e la sua cultura. Dopo l'attacco dei terroristi a Bali abbiamo notato un accresciuto fermento di patriottismo in molti australiani. La nostra cultura si è sviluppata su due secoli di lotte, contrasti e vittorie di uomini e donne che hanno anelato e ottenuto
la libertà .
La nostra lingua è l'Inglese, non parliamo lo Spagnolo, il Libanese, il Cinese, il Russo o quale altra lingua, quindi se volete essere parte di questa Società imparatene la lingua.
La maggior parte degli australiani crede in Dio, ciò non vuol dire qualche cristiano, qualche movimento politico, qualche setta ma uomini e donne che hanno fondato questa nazione su principi cristiani e ciò è documentato. Io trovo appropriato che questi principi
e simboli siano esposti sui muri delle nostre scuole. Se Dio vi offende allora vi consiglio
di trovare un'altra parte del mondo come vostra nuova casa perchè Dio è parte della nostra cultura. Noi accetteremo il vostro credo e non vi chiederemo di spiegarci nulla, vi chiediamo solo di accettare il nostro e di vivere pacificamente e in armonia con noi.
Questo è il nostro Paese la nostra terra, il nostro stile di vita, cercheremo di darvi tutte le opportunità per godere anche voi di tutto questo; ma se vi lamentate e non sopportate
la nostra bandiera, il nostro giuramento alla nostra nazione al nostro credo cristiano e
al nostro stile di vita sociale, vi raccomando caldamente di usare un'altra grande libertÃ
australiana: “la libertà di andarseneâ€. Se non siete felici con noi potete andare altrove.
Noi non vi abbiamo obbligati a venire qui, voi lo avete chiesto dunque accettate il Paese che vi ha accettato.
Fin qui Rudd. Se sei d'accordo con Rudd fai circolare questa sua presa di posizione, questo ci darà il coraggio di discutere tra noi queste sue idee, le quali, ricordiamolo bene, sono l'esatto contrario del razzismo
