Massimo Tartaglia

[silvietta]

[
ma conosci la mia realtà scusami? sai se parlo con cognizione di causa o solo per sentito dire?

Io sì
Ho lavorato anche per un'azienda del nord est, sempre settore moda, medio-piccola. L'azienda non ha assolutamente risentito della crisi, anzi...fortunatamente la produzione era persino aumentata. Bene, sai che cosa diceva l'amministratore unico poco prima che io mi licenziassi? Che avrebbe messo in cassa integrazione gli operai tramite non so che procedura perchè gli conveniva, che tanto c'era la crisi e a questo punto faceva comodo anche a lui!

[joyd]

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ma conosci la mia realtà scusami? sai se parlo con cognizione di causa o solo per sentito dire?

Io sì
Ho lavorato anche per un'azienda del nord est, sempre settore moda, medio-piccola. L'azienda non ha assolutamente risentito della crisi, anzi...fortunatamente la produzione era persino aumentata. Bene, sai che cosa diceva l'amministratore unico poco prima che io mi licenziassi? Che avrebbe messo in cassa integrazione gli operai tramite non so che procedura perchè gli conveniva, che tanto c'era la crisi e a questo punto faceva comodo anche a lui!

anche noi abbiamo messo in cassa integrazione per un breve periodo, dato che si lavorava due giorni si e tre no, per quel periodo abbiamo adottato questo escamotage.. ma di lavoro non ce n'era per davvero.

ora, se vogliamo negare che stanno chiudendo in tanti e dire che anche la crisi è frutto di pura immaginazione........

[silvietta]

No, la crisi c'è, in tanti chiudono, in tanti vanno in rovina e in tanti ci marciano sopra, come il "signore" di cui ti parlavo. Quindi, non tutti gli statali sono dei fannulloni e non tutti gli imprenditori sono dei santi.
E non parliamo degli orafi nel vicentino che denunciavano 10.000 € all'anno......

[joyd]

No, la crisi c'è, in tanti chiudono, in tanti vanno in rovina e in tanti ci marciano sopra, come il "signore" di cui ti parlavo. Quindi, non tutti gli statali sono dei fannulloni e non tutti gli imprenditori sono dei santi.
E non parliamo degli orafi nel vicentino che denunciavano 10.000 € all'anno......

è ad assolutizzare che si sbaglia infatti. non sono santi gli imprenditori.. il sig. proprietario della belstaff apre negozi a destra e a manca in europa ma continua a non pagare nessuno dei contoterzisti che lavorano per lui.
non è giusto fare di tutta l'erba un fascio, proprio perchè esistono realtà diverse seppure nello stesso contesto..

se ci buttiamo dentro anche gli orafi e la loro dichiarazione dei redditi però ne viene fuori un minestrone.

[silvietta]

Sì, ma la cultura del minestrone, questo anche per tornare in topic, l'ha creta abbastanza il pensiero berlusconiano...le solite frasi fatte sui comunisti, sui fannulloni, sul "lavoriamo solo noi voi no", "facciamo i furbi"...fino ad arrivare alle imbarazzanti urla di doris "noi siamo immortali, noi siamo highlanders"...e poi la gente queste cose le ripete sul serio, perchè si convince di essere un brillante imprenditore (quando magari è il fruttivendolo davanti casa) o un rampante commerciale (quelli che vengono a estorcerti le firme per un contratto infostrada)...e si immedesima nel personaggio berlusca, pensando di poter arrivare, un giorno, al suo livello...fantascienza...

[porzel]

come sono civili le donne quando parlano di politica

brave

[JacK]

complimenti tieniti pure la disoccupazione! ma ragionate un pò da imprenditori cazzo!

Imprenditori? Quelli che piangono miseria dopodiché danno il minimo indispensabile ai propri dipendenti, sfruttando anche la casa integrazione più del necessario, e intanto loro hanno il macchinone e se ne vanno in vacanza in Brasile? Non sto dicendo che siano tutti così eh, ma ne ho sentite un sacco di queste storie.

luoghi comuni a manetta

Ti giuro che di miei amici che sono stati o sono ancora in situazioni come questa ce n'è un sacco, altro che luoghi comuni, poi l'ho detto, non tutti sono così, ma che molti padroni tolgano prima ai dipendenti e poi forse a se stessi e che abbiano sfruttato la possibilità di utilizzare la cassa integrazione molto più del dovuto è un dato di fatto.

non sono d'accordo col demonizzare sempre e comunque il 'padrone'. mi sembra che si voglia troppo puntare sul fattore/luogo comune del 'padrone-aguzzino-approfittatore'.
non conosco il mondo delle grosse imprese e soprattutto delle multinazionali ma credo che semmai siano queste ad 'approfittare' della situazione come dici tu, a non risentire troppo della 'crisi' (?) almeno apparentemente, a vivere sulle spalle dei dipendenti ecc.
però c'è anche un'altra realtà: quella della piccola-media impresa e ancor di più dei piccoli laboratori (del nord-est nel 'mio' caso specifico), dei contoterzisti, che sono nella merda per davvero. e non mandano in cassa integrazione giusto per esercitare un potere o per un fatto di egoismo.
se non c'è lavoro non mangia neanche il datore di lavoro..
e credimi che quando uno si ritrova a dover diminuire la produzione, l'organico e ancor peggio a chiudere non è certo contento..

beata ingenuità

ma conosci la mia realtà scusami? sai se parlo con cognizione di causa o solo per sentito dire?

no
conosco altre realtà
come hai detto te non è giusto generalizzare

di certi imprenditori che adesso si lamentano dico solamente che se sputi in cielo, prima o poi, ricade....

[silvietta]

come sono civili le donne quando parlano di politica

brave

vedo che il partito dell'amore ha contagiato anche te, o è il periodo natalizio ?
comunque a me piaceva litigare di politica solo con gius ma ormai non mi degna di uno sguardo

[porzel]

no è il venerdì...

[JacK]

complimenti tieniti pure la disoccupazione! ma ragionate un pò da imprenditori cazzo!

Imprenditori? Quelli che piangono miseria dopodiché danno il minimo indispensabile ai propri dipendenti, sfruttando anche la casa integrazione più del necessario, e intanto loro hanno il macchinone e se ne vanno in vacanza in Brasile? Non sto dicendo che siano tutti così eh, ma ne ho sentite un sacco di queste storie.

imprenditori:coloro che rischiano i loro capitali per dare lavoro a persone e venire presi a pesci in faccia dai sindacati....

ma se i sindacati sono praticamente 10 anni che non esistono più....tranne qualche piccola realtà sono morti e sepolti.

Tu devi scrivere delle sceneggiature di cabaret, mi fai cappottare