le ultime parole del PIG (che ipocrisia)
Nella conferenza stampa dal vivo dell'ex dg Pierpaolo Marino, apparso a più riprese vivamente commosso con il pianto stretto in gola. "Ho sempre messo abnegazione e spirito di sacrificio, sin dai primi giorni. Occupai una stanza di albergo di altri a Paestum.
A quei tempi non avevo nemmeno il fax. Per un attimo ho pensato di aver sbagliato a lasciare Udine per Napoli. Penso anchedi scrivere un libro per raccontare questi cinque anni, dal Cittadella al Ben.... Dal punto di vista amministrativo, ringrazio Cristofaro Coppola per il suo prezioso contributo per assistere i primi giocatori che venivanoa Napoli.
Di persona comprai due stufe. La mattina di Napoli-Chieti mi son ritrovato a guardare fuori dall'albergo e ho visto quattro riflettori: sembrava un campo abbandonato adibito a galoppatoio. In tempi di record è nato Castelvolturno con tre campi come volevo con spogliatoi ampi come volevo io. Quel galoppatotio a Castelvolturno è stata la pietra miliare.
Ringrazio i miei collaboratori Santori, Baldari, Carpino e soprattutto la famiglia Coppola in una stanza divenuta oggi una boutique si posero le basi del nuovo corso.. Avevo mandato di portare il Napoli in Uefa in 5 anni e di avere i conti a posto. Sono orgoglioso di aver lasciato conti invidiabili e di aver raggounto l'obiettivo europeocon un anno di anticipo.
Il futuro sarà roseo grazie ad un Presidente bravo e facoltoso come il Presidente De .... Anche io ho commesso degli errori, ma ho la cosceinza serenamente a posto"."Sì, lo ammetto. La mia è stata una gestione autarchica, quasi dittatoriale. Ma era necessaria in quel momento storico. Resto orgoglioso di quello che ho fatto.
Il mio lavoro è stato più gratifcante dello scudetto perchè ora il Napoli ha un futuro. Ho rinunciato a tutti i miei 5 anni successivi per il bene del Napoli. E' giusto che il Presidente abbia un nuovo ruolo in società , sarà più protagonista. Lui è un amico che ha grandi idee e propone un calcio alternativo nel quale è giusto che non faccia parte". napolipress.