» 2009-05-20 14:21F1: RESPINTO A PARIGI RICORSO FERRARIIl Tribunale ordinario di Parigi ha respinto il ricorso della Ferrari relativo al cambiamento delle regole in F1 (il tetto ai budget) a partire dal prossimo anno. I rappresentanti della Ferrari presenti a Parigi al Palazzo di giustizia non hanno rilasciato commenti alla comunicazione della sentenza. Nel dispositivo l'Alta corte parigina respinge il ricorso della casa automobilistica e convalida di fatto il nuovo regolamento della Formula 1.
Va dunque a Max Mosley il round nella guerra dei regolamenti, guidata dalla scuderia del Cavallino e appoggiata dai grandi team del Circus. Da Maranello, attraverso il sito ufficiale
http://www.ferrari.com, era arrivata stamane una nuova 'bordata' mediatica.
Un 'Indiscreto' ironizzava sulla futura F1, che potrebbe essere meta di team sconosciuti o modesti. "Facevano fatica a credere ai loro occhi - recita l"Indiscretò - gli uomini e le donne della Ferrari stamattina quando hanno letto sui giornali i nomi delle squadre che hanno manifestato la loro intenzione di correre il prossimo anno in Formula 1.
A scorrere l'elenco, trapelato ieri da Parigi, si fa fatica a trovare un nome degno di nota, uno di quelli per cui andare a spendere 400 Euro a testa per un biglietto in tribuna per un Gran Premio (più spese di viaggio e soggiorno...). Wirth Research, Lola, Usf1, Epsilon Euskadi, Rml, Formtech, Campos, iSport: queste sono le squadre che l'anno prossimo dovrebbero competere nella Formula 1 a due velocità voluta da Mosley". "Ma un campionato del mondo con queste squadre, con tutto il rispetto per loro - conclude Indiscreto - può avere lo stesso valore della Formula 1 di oggi, dove si affrontano la Ferrari, i grandi costruttori automobilistici e team che hanno fatto la storia di questo sport? Non sarebbe più adeguato chiamarla Formula GP3?".