da 14 il mar apr 28, 2009 1:14 pm
Elkann: «Basta parlare, tutta la Juve pensi a vincere»
TORINO, 28 aprile - Prende il via con uno striscione di protesta, esposto dai Drughi davanti al Centro Storico Fiat di Torino, l'attesissima assemblea di Exor, la nuova holding di casa Agnelli. In ballo, oltre al futuro del gruppo Fiat del quale Exor è azionista, anche l'oggi e il domani della Juventus, visto che Exor con i volti John e Lapo Elkann è detentrice del 60 per cento del pacchetto azionario del club calcistico. L'ad Carlo Sant'Albano, uomo forte anche del cda Juve, nella sua relazione sulle varie partecipazioni di Exor s'è soffermato sugli eventi significativi che riguardano il club bianconero. «Continua il piano di rinnovamento avviato dalla dirigenza due anni orsono. La dirigenza ha centrato l'obiettivo della costruzione del nuovo stadio, investimento strategico, grazie alla partnership di Soprtfive che verserà 75 milioni e all'accordo di mutuo col Credito Sportivo che finanzierà con altri 50 milioni la costruzione, la dirigenza potrà concentrare tutte le risorse sul potenziamento tecnico della squadra. Un aumento di capitale? La Juve ha già le sue risorse, indipendentemente da Exor».
STRISCIONE DRUGO - Intanto fuori appeso lo striscione eloquente dei tifosi che attendono dalle pieghe di questa assemblea anche una svolta societaria, non solo tecnica: «Proprietà assente, Dirigente (al singolare, ndr) incompetente: rivogliamo la nostra Juve», il messaggio non troppo criptico viste le critiche (anche interne alla squadra) piovute su Blanc per il pranzo con Lippi a Recco.
IL RICHIAMO DI ELKANN - «Più che parlare, allenatore e giocatori, soprattutto quelli di maggiore spicco, devono riuscire a vincere nelle prossime partite». Lo ha detto John Elkann, presidente di Exor, durante l'assemblea degli azionisti. Un richiamo a squadra e tecnico, ma anche alla dirigenza. «La Juventus è una società che possediamo da tanti anni. Abbiamo iniziato un percorso tre anni fa, quello di cercare di ottenere un calcio sostenibile, che vuol dire riuscire a raggiungere risultati sportivi contabili con vincoli economici e finanziari», ha detto Elkann, rispondendo a una delle dieci domande selezionate tra quelle poste dagli analisti. Il quesito riguardava il motivo per cui Exor mantiene nel portafoglio la Juventus, pur non essendo redditizia. ×Se si riesce nel percorso che abbiamo scelto - ha proseguito Elkann - sono soddisfatti i tifosi e gli azionisti. Oggi indubbiamente esiste una delusione perchè le società sportive devono vincere, non c'è altra risposta che vincere».
John Elkann è l'unico della società che merita rispetto!
admin ha scritto:Sei stato permanentemente bannato da questa board.
iaia ha scritto:zio bubu.
liam4ever ha scritto:con Stankovic arretrato, quanto sei bella nella foto profilo. il Capitano larghissimo, Milito leggermente più indietro ed eto'o accentrato e avvicinato alla porta..