Primavera: Mendicino-Sciamanna, Lazio padrona anche ad Ascoli
La volata per i play off è appena iniziata, ma le emozioni sono subito forti. Sabato decisamente positivo per le formazioni Primavera di Lazio e Roma, che colgono due successi assolutamente fondamentali, per quanto contro avversari dal peso specifico profondamente diverso. Quella della Lazio infatti è la vera impresa di giornata: in casa di un Ascoli sempre temibilissimo in casa e costretto a non sbagliare per non rischiare l'esclusione dalle finali scudetto, i biancocelesti hanno ottenuto una magnifica vittoria per 2-1 che ne leggittima ancor di più il primato in classifica, con un vantaggio enorme sulle inseguitrici. In casa dei bianconeri allenati da Enrico Fabbro (tecnico Campione d'Italia con i Giovanissimi Nazionali della Lazio nel 2001) Sesena schiera il consueto 4-3-3 con Degrè tra i pali, Cavanda, Tuia, Luciani e Faraoni in difesa, Perpetuini, Cinelli e Sevieri a centrocampo ed il tridente d'attacco composto da Ricci, Sciamanna e Mendicino. In pratica, la formazione tipo che ha permesso ai biancocelesti di dominare finora il campionato, con l'eccezione di Mancini ancora fuori squadra. Dopo un primo tempo conclusosi a reti bianche, con l'Ascoli bene attento a non farsi sorprendere, la Lazio passa al quarto d'ora della ripresa con il capocannoniere del campionato Primavera, quell'Ettore Mendicino che in settimana aveva provato la gioia dell'esordio nell'Under 21 di Gigi Casiraghi. Sulle ali dell'entusiasmo, dopo 3' arriva il raddoppio di Sciamanna che sembra chiudere definitivamente la partita. Ma l'Ascoli è squadra di spessore e non si arrende mai, anche se le tante sostituzioni spezzettano molto il gioco, con Sesena che inserisce in campo De Dominicis, Tamalio e Troisi. Sale in cattedra Cognigni, che prima accorcia le distanze e poi nel finale sfiora il pareggio cogliendo una traversa che salva la porta difesa da Degrè. Non ci sono altre emozioni nel recupero, e la Lazio espugnando uno dei campi più difficili del girone mantiene i dieci punti di vantaggio sulla seconda in classifica