da Promentory1985 il mer dic 24, 2008 4:02 pm
zarate e pato non sono confrontabili da un punto di vista tecnico-tattico, ma eventualmente solo per quanto riguarda il talento.
infatti, mentre pato è un giocatore che può ricoprire tutti i ruoli dell'attacco, zarate è principalmente una seconda punta che deve giocare più arretrata e più al centro del gioco, in quanto è più che altro un rifinitore. dal punto di vista del modo di giocare quindi non sono paragonabili, anche perchè giocando prevalentemente in posizioni diverse, hanno anche caratteristiche diverse che addirittura potrebbero farli sembrare persino complementari l'uno con l'altro.
se parliamo dal lato esclusivamente tecnico, zarate ha qualcosa in più proprio perchè è uno che, agendo in una posizione del campo più intasata, fa valere meglio i grandi mezzi che ha, che sono un gran dribbling sullo stretto e una discreta capacità di smarcare il compagno davanti la porta (nonostante sembri un giocatore "egoista", quando vede un compagno da poter mettere davanti la porta tenta l'assist che spesso gli riesce pure); inoltre quando parte in progressione accentrandosi dall'esterno diventa quasi imprendibile. poi è un gran tiratore di punizioni (quella col siena è stato un assaggio, in passato ha fatto molti gol con punizioni magistrali). pato dal punto di vista tecnico mi sembra un po più acerbo, nel senso che giocando prevalentemente dentro l'area o poco fuori magari sa sfruttare meglio altre caratteristiche che zarate non ha e sono i movimenti senza palla della punta.
sul fatto di chi dei due farà piu carriera questo non è rilevante ai fini di questo confronto, perchè uno a 18 anni è stato pagato 25 milioni di euro dal milan, l'altro è arrivato alla Lazio passando per il qatar... ciò non toglie però che il talento non lo si misura coi soldi.