Zack ha scritto:putroppo qua a roma lo squadrismo viene premiato da questo sindaco che sponsorizza : FORO 753 - CASA POUND( case sociali di destra OCCUPATE ABUSIVAMENTE e NON SGOMBERATE come l'HORUS CLUB occupato da parte dei cattivi comunisti) e Blocco Studentesco...i loro manifesti riportano la scritta : con il patrocinio del comune di roma(fine di questo OT)
veramente a me risulta che al Foro è stata assegnata una sede fissa già da quasi un anno (alemanno si è insediato solo a maggio) e che il sindaco di "estrema destra" alemanno non piu tardi di 2-3 giorni fa ha dichiarato di voler sgomberare tutti i centri sociali di roma invitando quelli di destra a dare l'esempio.
cmq..
quello che si sta vedendo sulle strade di tutto il paese in questi giorni è un teatrino che in teoria dovrebbe far ridere, ma che invece mi ha fatto venire profonda amarezza. non tanto per gli scontri di piazza, inevitabili in un contesto del genere, quanto per i contenuti della protesta che non mi ha lasciato dubbi e confermato quello che penso degli studenti: sono tutte pecore, altro che spiriti liberi amanti della cultura e che vogliono studiare!
sono pecore che si muovono come gregge urlando e sbraitando contro qualcosa che nemmeno loro sanno bene che cosa. c'è chi dice che protesta contro i tagli(questa è la piu gettonata), chi perchè non vuole il maestro unico, chi perchè chiuderebbero le scuole di montagna, chi perchè non ritiene giusto il grembiule.... ma sopratutto chi, come testimoniato da matrix qualche giorno fa, pur occupando, dichiara di non essere informato abbastanza sulla riforma.
una considerazione tecnica: la legge gelmini (come stato già detto per altro) non può essere definita una riforma, ma soltanto una razionalizzazione per adeguarsi ai famosi tagli previsti dalla finanziaria, ma i "colti" studenti italiani continuano a dire che la legge gelmini taglia i fondi a tutta l'istruzione. a tal proposito sono state divertenti anche le proposte di referendum di alcuni politici che evidentemente non sanno che sulla legge finanziaria non si possono proporre referendum (tanto per citare la bonino: "su che cosa vogliamo farlo il referendum? sui grembiulini?").
ma la cosa più triste è che, specialmente nell'ambito universitario, la strumentalizzazione POLITICA (e lo grido) di questa manifestazione si vede dal fatto che gli studenti sfilano con e soprattutto PER i professori!
ma dove s'è visto mai?? ma quando mai gli studenti devono scendere in piazza per difendere gli interessi di professori e ricercatori?
questo vuol dire essere talmente accecati da motivazioni politiche per nascondere i veri problemi dell'università italiana:
-non abbiamo un ateneo tra i primi 150 del mondo
-abbiamo piu di 90 atenei, tra pubblici, privati e telematici, che sono proliferati negli ultimi 15 anni ed ogni capoluogo di provincia ha oramai il suo ateneo o un polo distaccato.
-abbiamo il doppio dei corsi di laurea della media europea. tutto questo perchè? per regalare cattedre a sbafo.
-con molte lauree non trovi lavoro manco a pagarlo oro. perchè? perchè l'università è aperta a tutti, a chi ha voglia di studiare e a chi no, non è meritocratica ne selettiva, in questo modo la laurea è considerata come un secondo diploma.
-i professori universitari non fanno questo per mestiere, ma spesso come secondo lavoro e per giunta non vanno in pensione finchè non lo decidono loro.
-abbiamo un numero di persone occupate nel settore dell'istruzione che è piu del doppio della media europea
-in alcuni atenei si spende il 101% delle risorse per pagare stipendi (sentita su radio 24 qualche giorno fa). poi dicono che non ci sono soldi per la ricerca...
-i ricercatori bravi non fanno strada perchè quelli che fanno piu strada sono i "predestinati", cioè figli, nipoti e parenti dei professori ordinari matusalemme.
questi e tanti altri sono i problemi dell'università odierna.
e gli studenti come rispondono? sfilano coi professori! con coloro cioè che mangiano con le nostre tasse.
e quali proposte portano questi studenti cosi virtuosi che pensano al loro futuro? niente.
e diversi atenei intanto hanno dei buchi spaventosi nel bilancio (solo siena ha qualcosa come 150 milioni di debito).
ripeto, questo movimento studentesco (e sottolineo questo) è un insieme di pecore che con l'atteggiamento che sta avendo si sta mostrando ancora più ridicolo di quello che è, perchè non risulta essere in grado di mettere sul tavolo proposte concrete, ma solo dire no, no e no. nel nome di quel demagogismo del quale accusano il loro acerrimo nemico.
e la legge gelmini non parla dell'università , almeno di quello che può riguardare gli studenti. figuriamoci poi che succederà ...
un pensiero da uno che non ha votato questo governo e che non ha interesse a difendere nessuno (il governo e la gelmini si difendono da soli).