Brasile, McLaren in testa
Ma Hamilton è indagato
Nelle libere di Interlagos miglior tempo dell'inglese davanti ad Alonso. Seguono le Ferrari di Massa e Raikkonen. Però Lewis è sotto inchiesta della Fia: nella prima sessione ha usato due set di gomme da bagnato come Button e Sato
SAN PAOLO (Bra), 19 ottobre 2007 - Comandano le McLaren, le Ferrari sono alle loro spalle. È il primo responso delle libere del GP del Brasile disputate oggi a Interlagos. Il più veloce in assoluto è stato Lewis Hamilton in 1'12"767. Fernando Alonso è staccato di 122 millesimi. Poi c'è la Ferrari di Felipe Massa seguito da Kimi Raikkonen. La seconda sessione si è svolta su pista asciutta contrariamente alla prima corsa su pista bagnata. Domani e domenica è previsto bel tempo. Dietro i battistrada bel quinto tempo di Giancarlo Fisichella seguito da Robert Kubica.
INCHIESTA - La notizia più importante è però che Lewis Hamilton è sotto inchiesta. Il leader del Mondiale ha usato due set di gomme da bagnato nella prima sessione violando l'articolo 25.3 del regolamento sportivo. Si sono comportanti nello stesso modo anche il britannico Jenson Button (Honda) e il giapponese Takuma Sato (Super Aguri). Un portavoce della McLaren ha ammesso: "È stato un errore". I piloti verranno ascoltati dopo la seconda sessione. Rischiano da una semplice ammonizione (di cui già si vocifera al paddock) a una penalizzazione in griglia domani, ma non esistono precedenti che facciano già giurisprudenza. Felipe Massa ha ironizzato: "Hamilton? Non succederà niente come al solito...".
Se ci fosse una giustizia, Hamilton dovrebbe essere penalizzato in griglia, ma ne dubito fortemente, soprattutto dopo le ultime dichiarazioni di Ecclestone.
Ecclestone: "Hamilton merita il titolo piu' di tutti"Secondo Bernie Ecclestone, Lewis Hamilton e' il pilota che merita maggiormente il titolo iridato tra i tre in lotta fino all'ultima gara. L'inglese ha quattro punti di vantaggio sul suo compagno di squadra, Fernando Alonso, e sette lunghezze su Kimi Raikkonen.
"Chiunque sara' campione lo sara' con merito ma credo che Hamilton meriti maggiormente la corona. Ha fatto un lavoro superbo, e un lavoro fantastico per migliorare la popolarita' dello sport in tutto il mondo. La gente sembra concentrarsi sul Regno Unito ma e' un fenomeno globale".
Ecclestone ha ammesso che avere un pilota di colore in F1 ha aiutato l'immagine della categoria: "Di certo non e' negativo. Ha aiutato. Piu' persone seguono la F1 in tutto il mondo e meglio e'. E' un peccato che non sia ebreo, perche' avremmo avuto un'audience ancora piu' alta. Anzi musulmano, non ebreo, ci sono molti piu' musulmani".