da grievance il mar set 11, 2007 9:54 am
ll Milan scarica Ronaldo?
11 09 2007
Ronaldo
Ronaldo Grazia Neri
La gestione del caso Ronaldo non è assolutamente piaciuta ai vertici del Milan. Al ritorno del brasiliano a Milano ci sarà un chiarimento tra il giocatore e Adriano Galliani.
Proprio sui tempi del suo ritorno in Italia sarebbe sorto l'ennesimo contrasto con la società . Ronaldo avrebbe voluto restare almeno due settimane in Brasile per guarire completamente dal problema muscolare mentre Galliani ha chiesto la presenza del giocatore già da giovedì a Milano.
Queste tensioni continue potrebbero aver dato una accelerata, forse decisiva, al processo di separazione tra Ronaldo e il Milan. Il contratto del brasiliano è in scadenza nel giugno 2008 e le parti potrebbero dirsi addio già il prossimo gennaio.
Chiaro che la squadra di Ancelotti non potrebbe restare senza una pedina così importante nel suo reparto avanzato e già si fanno le ipotesi sul possibile sostituto del Fenomeno.
Il nome che circola con insistenza tra gli esperti di calciomercato è quello di Adriano. Il Milan infatti starebbe preparando il piano per portare a Milanello l'attaccante scaricato dall'Inter. In Via Turati sono convinti di poter rigenerare il 25enne brasiliano anche se Moratti ha già fatto capire che il giocatore al Milan non verrà mai ceduto. Vedremo.
Intanto si prendono in considerazione anche altre alternative di mercato. Il presidente Berlusconi è rimasto piacevolmente colpito dal francese Kanoutè nella sfida di Supercoppa giocata a Monaco contro il Siviglia.
L'eventuale arrivo di Kanoutè è però ostacolato dal fatto che non potrebbe giocare in Champions. Non ci sarebbe questo problema per Nicolas Anelka (28 anni), in campo sabato scorso con la Nazionale francese contro l'Italia, che gioca in Premiership con il Bolton. Anelka ha segnato quattro reti in cinque partite all'inizio del campionato inglese, da qui le attenzioni di diversi club europei, non solo del Milan, ma Ancelotti non è convinto dal carattere bizzoso del giocatore.
C'è poi un ulteriore fronte di scontro per quanto riguarda la terapia di recupero del brasiliano. Il dottor Runco afferma di aver già avviato la terapia col cosiddetto Fattore di Crescita, il Milan nega, anche perchè in quasi tutti i paesi si tratta di una pratica legale mentre in Italia potrebbe sconfinare nel doping, tanto che i medici di diversi club di serie A hanno già protestato con la Procura antidoping, che segue il caso con attenzione