da Spadino il lun lug 02, 2007 2:32 pm
L'ipotesi, fornita dalla polizia della Georgia, è stata riportata dal Sun. Il lottatore avrebbe tolto la vita al figlio Daniel con la sua micidiale "Crippler Crossface"
LONDRA (Inghilterra), 2 luglio 2007 - Spunta una nuova, agghiacciante, verità sugli omicidi commessi da Chris Benoit prima di uccidersi. A quanto racconta il tabloid inglese Sun, il wrestler avrebbe ammazzato il figlio Daniel usando la "Crippler Crossface", ovvero la mossa che lo aveva reso celebre sul ring e che consiste nello stringere le braccia dell'avversario fra le proprie gambe e tirare con forza. Sarebbe stata la polizia della Georgia a rivelare il raccapricciante particolare, dopo aver trovato delle contusioni sospette sulle braccia del piccolo, che scartavano l’iniziale ipotesi che il bambino fosse stato strangolato dal padre con le mani.
CRIPPLER CROSSFACE - Stando alla versione raccontata dal tabloid, la visione di un combattimento di Benoit avrebbe permesso ai poliziotti di Atlanta di capire la genesi di quei brutti lividi sulle braccia di Daniel, perché nel filmato il campione di wrestling stende l’avversario proprio con la micidiale "Crippler Crossfaceâ€. In pratica, il bambino sarebbe stato soffocato dalla mortale presa inventata dal padre. Spiega il procuratore distrettuale Scott Ballard: "Il ragazzino è stato strangolato usando una presa a soffoco, perché i segni che presenta sul corpo non sono riconducibili a uno strangolamento a mani nude". Conferma il noto commentatore di wrestling, Dave Meltzer: "C'erano indizi evidenti di una "Crippler Crossface" su un braccio e sulla faccia di Daniel, mentre non c'erano lividi sul collo. Data la differente stazza fra i due, la polizia non crede che la stretta mortale sia stata eseguita esattamente come nel caso di un incontro fra wrestler professionisti. Probabilmente, Benoit era in una posizione quasi inginocchiata, come se stesse cavalcando il piccolo Daniel, e ha usato una gamba per tirare indietro il suo braccio".
RIVOLTA SUL WEB - E mentre in America le indagini proseguono in tutte le direzioni, sul web si contesta duramente l'ipotesi che Benoit abbia usato la sua "Crippler Crossface" per uccidere il figlio. Nei siti specializzati e nei forum degli appassionati le possibili spiegazioni all’insano gesto del campione vanno di pari passo con le critiche a quanti insinuano il ricorso alla micidiale tecnica come arma dell’omicidio di Daniel ed è forte il sospetto fra i "wrestlernauti" che qualcuno voglia tentare di infangare uno sport già in passato finito nella tempesta. Al di là delle speculazioni, resta il dato di fatto di tre morti e nessun "perché" che serva a spiegarle.