vito ha scritto:BASIK ha scritto:Per quel che posso testimoniare io. Ci vado molto spesso nella "Chinatown" milanese e non mi è mai successo niente.
Settimana scorsa ci ho anche camminato da solo, al'1 di notte, facendomela quasi tutta a piedi, dato che avevo trovato parcheggio dalla parte opposta rispetto alla mia destinazione. E sono ancora qua.
I cinesi, a Milano, non hanno mai dato fastidio a nessuno, è la prima volta (se la memoria non m'inganna) che si fanno notare.
Sono molto più pericolosi alcuni quartieri malfamati, popolati solo da italiani.
basik non è delinquenza.......
è possesso dell italia..io devo difendere una nazione che sta andando un pò a puttane o no???
hai visto cos hannp detto "questo è territorio cinese!"
io mi sono sentito veramente offeso toccato da questa frase!
territorio cinese in italia non ci deve essere!come non ci deve essere il territorio portoghese a milano!
poi che delinquenza devono fare i cinese..non me hanno la caratteristica..loro sono lavoratori (in nero molti .......moltissimi...)
E' vero che i cinesi non rispettano ogni regola vigente in fatto di commercio, in quella zona, ma è vero anche che pagano qualsiasi cosa, che il resto di Milano non paga.
Una macchina in doppia fila in Paolo Sarpi ha immediatamente una multa, mentre nel resto di Milano è pieno di macchine in doppia fila e di multe neanche l'ombra. Questo è un piccolo esempio, ma potrei fartene a milioni. Loro vedono queste scene di continuo. E perché gliela fanno pagare così e non bloccandoli su dove davvero sono sleali? Perché, come ha detto Fender, fa comodo anche a noi. Siamo noi italiani a giovare per primi della loro iper-produzione.