Roma - Molti giochi per PlayStation 2 gireranno male, o non gireranno affatto, sull'imminente versione europea di PlayStation 3. Ad ammetterlo è lo stesso presidente di Sony Computer Entertainment Europe (SCEE), David Reeves, che pochi giorni addietro ha spiegato che le PS3 dedicate ad Europa, Africa e Australia utilizzeranno "una nuova specifica hardware" che sacrificherà la piena retrocompatibilità con PS2.
Sebbene Reeves non sia sceso in dettagli, è noto fin dalla primavera dello scorso anno (v. questo articolo di IGN.com) come Sony avesse intenzione di eliminare dalle future revisioni di PS3 l'Emotion Engine e il Graphic Synthesizer di PS2, ossia quegli stessi chip che, secondo Sony, permettono agli attuali modelli di PS3 di far girare circa il 98% dei giochi PS2. Questi componenti saranno sostituiti con un emulatore software, implementato a livello di firmware.
Ma perché questa scelta? Appare evidente che l'obiettivo di Sony sia quello di ridurre i costi di produzione della propria console, oggi particolarmente elevati. Ciò che Sony difficilmente riuscirà a spiegare agli utenti europei, già per altro penalizzati dal debutto rinviato di PS3, è perché la "vacca magra" sia toccata proprio a loro, e per quale ragione dovrebbero pagarla quanto - se non di più - di quella venduta ad americani e giapponesi.
"Sebbene nel lungo periodo questi risparmi sui costi di produzione ci permetteranno di ridurre il prezzo finale di PS3 (in modo simile a quanto abbiamo fatto durante i 6 anni di vita di PS2), nell'immediato SCE non ha in piano alcuna riduzione di prezzo", ha affermato David Wilson, direttore delle pubbliche relazioni di Sony UK.
Ci si attende che Sony metta presto "a dieta" tutte le PS3, indipendentemente dalla loro destinazione geografica, e questo dicono in molti non farà che estendere a livello globale il malcontento oggi espresso da tanti fan europei della PlayaStation. Malcontento derivato anche dalle aspettative che Sony, o alcuni suoi portavoce, hanno creato fra gli utenti.
"Sony ha ripetutamente asserito che il software per PS2 girerà su PS3 grazie ad un emulatore software, inducendo molti a credere che l'azienda abbia sviluppato un emulatore di PS2 davvero molto potente", scriveva nove mesi fa IGN.com. In realtà , oggi è evidente come l'emulatore non possa rimpiazzare in toto il cuore hardware di PS2: come ammesso da Reeves, infatti, i titoli PS2 compatibili con la PS3 saranno "un numero ristretto". È pur vero che il dirigente ha promesso che in futuro la compatibilità verrà estesa ad altri giochi, ma appare chiaro fin da subito che l'elenco finale sarà ben più succinto di quello inizialmente promesso da Sony.
"Continueremo a fornire aggiornamenti al firmware al fine di incrementare il numero dei titoli compatibili, ma piuttosto che concentrarci sulla compatibilità con il passato, nel futuro desideriamo focalizzarci maggiormente sullo sviluppo di giochi e funzionalità per l'intrattenimento che siano esclusivi per PS3", ha affermato Reeves.
La lista dei giochi PS2 in grado di girare su PS3 verrà pubblicata da Sony in questa pagina a partire dal prossimo 23 marzo.
Reeves ha assicurato che le modifiche apportate alla PS3 europea non influenzeranno la compatibilità con i giochi per PS One: l'hardware di quest'ultima console, infatti, può essere emulato interamente via software senza grandi difficoltà .