Il topic sulla tecnologia

[columbia83]

Windows Vista sicuro anche senza antivirus
“Secondo il co-presidente di Microsoft Jim Allchin Windows Vista puó essere sicuro anche senza un software antivirus, grazie alle nuove tecnologie di sicurezza integrate nel sistema.”


Windows Vista cosí sicuro che in alcune situazioni si potrebbe benissimo fare a meno del software antivirus? Secondo il co-presidente di Microsoft Jim Allchin cosi andrá, visto che le nuove tecnologie di sicurezza incluse in Windows Vista permettono tranquillamente di tenere il pc sicuro.

Il nuovo antispyware Windows Defender, il nuovo firewall, la nuova tecnologia PatchGuard, il parental control per i bambini che permette di controllare dove navigano, la possibilitá di mettere dei limiti di tempo e il blocco di specifici programmi dall'esecuzione, permetteranno infatti secondo Allchin di tenere sotto controllo la sicurezza del pc senza bisogno di un software antivirus.

Inoltre, il co-presidente della Microsoft, ha citato una nuova tecnologia denominata Address Space Layout Randomization (ASLR). Questa nuova tecnologia dovrebbe cercare di prevenire alcuni tipi di attacchi (return-to-libc) rendendo piu difficile la localizzazione delle funzioni di sistema, le quali vengono disposte in maniera "casuale" in memoria.

"Mio figlio, che ha sette anni, utilizza Windows Vista e, onestamente, non ha un antivirus installato nel pc. Tuttavia, con i controlli attuali che ha il nuovo sistema operativo, sono assolutamente confidente che stia al sicuro. Non potevo dire la stessa cosa con Windows XP SP2" ha dichiarato alla fine Allchin.

[columbia83]

Windows Genuine Advantage Notifications a breve verrà aggiornato
“Microsoft comunica che nelle prossime settimane è atteso un aggiornamento per Windows Genuine Advantage Notifications su sistemi Windows XP ”


Microsoft aggiornerà nei prossimi giorni Windows Genuine Advantage Notifications. Le modifiche introdotte intendono far fronte ad alcune critiche segnate dagli utenti. infatti la nuova release introduce alcuni avvisi estremaente espliciti in fase di installazione.

ZDnet.com segnala inoltre che Microsoft ha rivisto anche gli avvisi che vengono mostrati all'utente in presenza di una licenza non valida e la formula è stata resa meno minacciosa e dovrebbe essere la seguente: "Your system did not pass genuine validation". E' stata anche rivista emigliorata la procedura che consente l'acquisto di una licenza originale da parte di utenti il cui pc non ha superato il processo WGA.

David Lazar, director of the Windows Genuine program, ha anche annunciato che il tool riceverà un aggiornamento ogni 4 mesi circa. Questo intervallo di tempo consente a Microsoft di rendere efficiente il controllo aggiornando le liste di product key non valide.



Se avete Windows XP e se avete gli aggiornamenti automatici, vi consiglio di mettere gli aggiornamenti personalizzati e di non installare questo aggiornamento!

p.s.: naturalmente se non avete la licenza originale.

[manuelandro]

Zune non così male, PS3 non così bene

A mano a mano che lo 'spoglio' dei dati relativi alle vendite delle ultime settimane viene a galla, alcuni giudizi frettolosamente diffusi sembrano cambiare rotta. A giovarne, nel caso specifico, è soprattutto Microsoft.

Zune non va così male come alcuni analisti avevano delineato. Le vendite non sono a livelli eccelsi ma, considerando il valore dell'iPod e la novità del brand sul mercato, quanto venduto rappresenta un ottimo incipit. Microsoft aveva messo le mani avanti e non cercava giudizi affrettati, ma ora NPD Group (confermando le sensazioni già manifestate proprio da Microsoft dopo i primi giorni sul mercato del dispositivo) salva parzialmente la faccia a Zune: il player ha occupato il 9% delle vendite del settore fin da subito, è sceso poi al 7%, è in competizione con SanDisk e si è guadagnato una piccola nicchia di mercato. Non è tutto da buttar via, insomma. Per il futuro Zune non può che migliorare intervenendo (secondo Shawny Chen di Current Analysis) su quei difetti che l'utenza ha riscontrato dopo le prime prove, limitazione del WiFi in primis.

Cattive notizie, invece, per Sony. Secondo Larry Probst di Electronic Arts la PlayStation 3 sta patendo una scarsità di rifornimenti che ha pesantemente rallentato le vendite iniziali prefissate dal gruppo. La domanda sarebbe forte ma l'offerta scarsa, il che ha dimezzato i risultati rispetto alle previsioni della vigilia. Wii nel frattempo va a gonfie vele ed il risultato conseguito dalla console Nintendo surclassa di gran lunga proprio la regina delle console PS3.

[columbia83]

Una chiavetta USB da 16 Gbytes
“La capacità delle memorie flash USB si sta avvicinando a quella degli hard disk di qualche anno fa”


L'americana Corsair ha annunciato la disponibilità sul mercato di una nuova versione di chiavetta USB della serie Voyager, caratterizzata da una capacità massima di ben 16 Gbytes: si tratta di un valore che avvicina quello di hard disk EIDE da 3 pollici e 1/2 venduti nei PC desktop di qualche anno fa. Questa chiavetta viene proposta, nel mercato nord americano, al costo di 299 dollari tasse escluse.


Il produttore dichiara prestazioni interessanti in lettura e scrittura: 22 Mbytes al secondo per la lettura dei dati e 7 Mbytes al secondo per la loro scrittura; questi risultati sono ottenuti con controllo ECC a 8bit, per evitare che i dati possano venir registrati con errori sul supporto portando quindi alla loro corruzione.

Tra le altre caratteristiche di questo prodotto segnaliamo la garanzia di 10 anni e il supporto al sistema di criptaggio dei dati avanzato a 256bit.

Al pari delle altre chiavette della serie Flash Voyager, anche quest'ultima proposta utilizza un package plastico resistente agli urti e in grado di garantire impermeabilità all'acqua qualora il connettore USB 2.0 sia coperto con l'apposito cappuccio.

[ArcherV]

io prendo uno zune sta settimana e vi dico com'è

[ArcherV]

Wii, maxi-richiamo da Nintendo

"I lacci di sicurezza si rompono"

Brutte notizie da Nintendo. Il colosso giapponese ha infatti annunciato a Tokyo un richiamo di massa per 3,2 milioni di lacci di sicurezza impiegati nel controller della nuova console "Wii". I problemi legati all'innovativo comando wireless erano già emersi pochi giorni dopo il lancio del nuovo gioiello hi-tech e online era apparso anche un sito Internet che raccoglieva un'esilarante raccolta degli inconvenienti più bizzarri capitati agli utenti Wii durante il gioco.

Nel dettaglio, stando alle testimonianze di molti player, il laccio di sicurezza del sistema di comando, sviluppato appositamente per evitare che il controller senza fili sfugga di mano, non sarebbe sufficientemente resistente e avrebbe causato diversi guai.

A detta degli utenti, la conseguenza più frequente per la rottura del laccio è stata il danneggiamento parziale o totale dello schermo dei televisori a cui è connessa la console, ma in alcuni casi il controller sfuggito di mano ha colpito anche delle persone ferendole.

Ma le cattive notizie per Nintendo non sono finite qui. Contemporaneamente al maxi-richiamo di Wii, infatti, il gigante nipponico ha annunciato un ulteriore richiamo per la console portatile DS e la sostituzione di circa 200.000 adattatori commercializzati sul mercato giapponese.

[BornOnDifferentCloud]

Wii, maxi-richiamo da Nintendo

"I lacci di sicurezza si rompono"

Brutte notizie da Nintendo. Il colosso giapponese ha infatti annunciato a Tokyo un richiamo di massa per 3,2 milioni di lacci di sicurezza impiegati nel controller della nuova console "Wii". I problemi legati all'innovativo comando wireless erano già emersi pochi giorni dopo il lancio del nuovo gioiello hi-tech e online era apparso anche un sito Internet che raccoglieva un'esilarante raccolta degli inconvenienti più bizzarri capitati agli utenti Wii durante il gioco.

Nel dettaglio, stando alle testimonianze di molti player, il laccio di sicurezza del sistema di comando, sviluppato appositamente per evitare che il controller senza fili sfugga di mano, non sarebbe sufficientemente resistente e avrebbe causato diversi guai.

A detta degli utenti, la conseguenza più frequente per la rottura del laccio è stata il danneggiamento parziale o totale dello schermo dei televisori a cui è connessa la console, ma in alcuni casi il controller sfuggito di mano ha colpito anche delle persone ferendole.

Ma le cattive notizie per Nintendo non sono finite qui. Contemporaneamente al maxi-richiamo di Wii, infatti, il gigante nipponico ha annunciato un ulteriore richiamo per la console portatile DS e la sostituzione di circa 200.000 adattatori commercializzati sul mercato giapponese.

non hanno fatto le cose un pò a cazzo... nooo

[The Thinker]

ORA E' POSSIBILE EMULARE IL CONTROLLER DELLA WII CON I PC, GRAZIE A GLOVEPIE

http://carl.kenner.googlepages.com/glovepie

Ecco gente che lo usa:

http://www.youtube.com/watch?v=asY_I8y6C0M

http://www.youtube.com/watch?v=PkPem-RU9XM


Control Games with Gestures, Speech, and Other Input Devices!

With GlovePIE you can now play any game, or control any software or MIDI devices, using whatever controls you want. This includes joysticks, gamepads, mice, keyboards, MIDI input devices, HMDs, Wiimotes, trackers, and of course, Virtual Reality gloves!
NEW! Wiimote Support!

Now you can use your Nintendo Wii Remote (Wiimote) to control PC games (or emulated games)! Also new in this version is support for TrackIR, FakeSpace Pinch Gloves, and Concept 2 Rowing machines. And it still supports the full range of other input devices added in the last couple of versions.
About GlovePIE

GlovePIE stands for Glove Programmable Input Emulator. It doesn't have to be used with VR Gloves, but it was originally started as a system for emulating Joystick and Keyboard Input using the Essential Reality P5 Glove. Now it supports emulating all kinds of input, using all kinds of devices, including Polhemus, Intersense, Ascension, WorldViz, 5DT, and eMagin products. It can also control MIDI or OSC output.

In the GlovePIE window you type or load a simple script. For example to control the WASD keys with a glove:

W = glove.z > -50 cm
S = glove.z < -70 cm
A = glove.x < -10 cm
D = glove.x > 10 cm

You can also use GlovePIE to play Joystick-only games without a joystick, or keyboard-only games with a joystick. Or you can use it to create macro buttons for complex keystrokes.

You can even use it to control multiple mouse pointers with multiple mice.
System Requirements

You will need:

* Windows 98 or above (Windows 2000 or above to emulate keys in DirectInput games or use multiple fake cursors - Windows XP or above to get input from multiple mice or keyboards individually or to read some special keys).
* DirectX 8 or above.
* There is other optional software you might need for certain features. See the download page for links to download them. Joystick emulation requires PPJoy. Speech requires SAPI 5.1 with microsoft recogniser.

You don't need any special hardware.
Hardware Supported

* Nintendo Wii Remote (Wiimote)
* NaturalPoint (Or eDimensional) TrackIR, OptiTrack, SmartNav
* FakeSpace Pinch Gloves (9600 baud by default, but can be changed)
* Concept 2 PM3 rowing machines (ergo or erg)
* All joysticks or gamepads recognised by Windows
* Parallel port gamepads (with PPJoy)
* All keyboards
* Mice with up to 5 buttons and 2 scroll wheels
* Most microphones (don't have to be high quality)
* Most MIDI input or output devices
* Essential Reality P5 Glove
* 5DT Data Glove (all versions)
* eMagin Z800 3D Visor HMD
* Polhemus trackers (must be set to 115200 baud): IsoTrak II, FasTrak, Liberty, Patriot, Liberty Latus
* Ascension trackers: Flock of Birds, MotionStar, etc.
* Intersense trackers: InterTrax, InertiaCube, IS-300, IS-600, IS-900, IS-1200, etc.
* WorldViz PPT trackers (all versions)
* GameTrak (only as a joystick, no direct support)

[The Thinker]

Viene pubblicata proprio oggi sul New York Times una notizia dalla portata potenzialmente storica. Pare, infatti, che la guerra dei supporti che si sta consumando tra i Blu-ray di Sony e gli HD-DVD di Toshiba, con alle spalle Microsoft, sia giunta ad una svolta. Come già accaduto in passato, l'ago della bilancia sarà rappresentato dalle scelte di Time Warner, colosso americano dell'intrattenimento, che ha già deciso il successo dei DVD e che si appresta a spostare gli equilibri della sfida attuale. Attraverso la Warner Brothers, la settimana prossima, in occasione del Consumer Electronics Show di Las Vegas, verrà annunciato il varo di un nuovo formato: Total HD disc. L'indecisione tra i due formati attuali, che ha indotto il mercato in una sorta di fase di stallo, pare prossima alla fine: la Time Warner, forte della sua influenza sul mondo di Hollywood, ha deciso di spingere affinchè su un unico supporto vengano ospitati entrambi i formati, in modo da dare un impulso deciso alla nuova tecnologia ad alta definizione. Tutto questo per far sì che non si ripeta la spiacevole avventura di titoli come "Ice Age 2", disponibile per i soli Blu-ray, oppure di "The Break-Up", pubblicato esclusivamente su HD-DVD. Questa operazione è dettata da un ragionamento molto semplice: alle case cinematografiche poco importa del formato sul quale le proprie produzioni verranno ospitate, purchè sia raggiunto potenzialmente il maggior numero di utenti possibile. Vi riportiamo di seguito un estratto dell'articolo completo in lingua originale apparso oggi sul NY Times.

Consumers wary of buying new high-definition DVD players because of a technology war reminiscent of the days of Betamax versus VHS will soon have a new kind of DVD that might make the decision less daunting.

Warner Brothers, which helped popularize the DVD more than a decade ago, plans to announce next week a single videodisc that can play films and television programs in both Blu-ray and HD-DVD, the rival DVD technologies.

Warner Brothers, a division of Time Warner, plans to formally announce the new disc, which it is calling a Total HD disc, at the Consumer Electronics Show in Las Vegas on Tuesday.

Two rival camps introduced high-definition DVD players last year: a consortium called Blu-ray, backed by Sony and others, and a group called HD-DVD, backed by Toshiba and Microsoft. Retail and media executives say this clash of corporate titans and their incompatible machines has left some consumers bewildered and has slowed the introduction of what is intended to be the next great thing in home entertainment.

Executives at Time Warner and its Hollywood subsidiary hope to spur sales of new DVD players and movies by gaining the support of retailers and cajoling rival studios into making their film and television libraries available in both formats on a single disc.

In addition to reviving the ghost of the war that marked the introduction of videocassettes in the 1980s, the high-definition battle has been exacerbated by the decision of several major studios to support only one of the technologies.

Thus, for instance, a copy of 20th Century Fox’s “Ice Age: The Meltdown” is available only on Blu-ray, while Universal’s “The Break-Up” can be viewed only on a disc and player built with HD-DVD technology.

Barry M. Meyer, the chairman and chief executive of Warner Brothers, said in an interview that the company came up with the Total HD disc after concluding that neither Blu-ray nor HD-DVD was going the way of Betamax anytime soon.

“The next best thing is to recognize that there will be two formats and to make that not a negative for the consumer,” Mr. Meyer said. “We felt that the most significant constituency for us to satisfy was the consumer first, and the retailer second. The retailer wants to sell hardware and doesn’t want to be forced into stocking two formats for everything. This is ideal for them.”

...

Another wrinkle is plans by LG Electronics, and possibly other gadget makers attending the Las Vegas conference, to announce new DVD players with drives for both formats; however, such players will most likely be initially more expensive than other players.

Jeffrey L. Bewkes, the president of Time Warner, said the Total HD disc has a better chance of catching on than dual players. Research commissioned by Warner indicates that consumers are willing to pay several dollars more than current high-definition DVDs for a disc that works on both players. At the Web site for Best Buy, Warner’s “Superman Returns” DVD was selling yesterday for $19.99 in its standard format, $29.99 for Blu-ray and $34.99 for HD-DVD.

Still, it is not clear whether news of Warner’s Total HD disc would convince the studio heads who are backing one format or the other to release their wares in both. Sony, of course, has placed a big bet on Blu-ray’s success and does not want to relive the sting of Betamax’s defeat. The number of studios committed solely to Blu-ray has been seen as a competitive edge, particularly because HD-DVD came to market several months ahead of Blu-ray.

And HD-DVD’s boosters say they doubt gaming fans who have been snapping up the just-introduced PlayStation 3 will take advantage of its built-in Blu-ray player and buy movies as well as video games.

In recent interviews, executives at Fox and Disney were unequivocal in their support for Blu-ray. They said they believed that releasing DVDs in both formats would only prolong confusion and the emergence of a winning format. “I think the fastest way to end the format war is through decisiveness and strength,” said Bob Chapek, the president of Buena Vista Worldwide Entertainment, the home video arm of Walt Disney.

Like other Blu-ray proponents and partners, Mr. Chapek said that he favors Blu-ray because of its greater storage capacity and other attributes. HD-DVD offers the same vivid picture by storing less information on its disc, which means fewer minutes of video and other features. However, among its perceived advantages, HD-DVD players are less expensive.

Because of manufacturing complexities, the Total HD disc will not contain a standard format version, said Kevin Tsujihara, the president of Warner Brothers Home Entertainment Group. However, several months ago the company filed patents for a new disc incorporating all three formats, which it could produce in the future.

Mr. Tsujihara described the new disc as an elegant way for studios to make their content available more widely “in a way that is not conceding defeat” for the format they have been backing.

In the short term, Total HD would actually add to the number of formats retailers will have to stock, raising it from three to four. However, Irynne V. MacKay, senior vice president for entertainment products at Circuit City, said she supported the idea because it took pressure off consumers puzzling over which format to invest in. “The simpler the future is for us, the better,” said Ms. MacKay.

[ArcherV]

Ecco a voi l'IPHONE

Il patron della Apple Steve Jobs, nel corso del Consumer Elettronics Show a San Francisco, ha annunciato il lancio sul mercato dell'iPhone, un apparecchio che combinerà le funzioni del noto riproduttore musicale iPod con quelle di un normale telefono cellulare. La compagnia informatica avrebbe stretto un accordo con la Cingular Wireless che garantirà il servizio a un nuovo bacino di utenti.

"Apple ha reinventato il telefono cellulare. Solo di tanto in tanto vengono lanciati prodotti in grado di rivoluzionare il mercato, Apple ha avuto la fortuna di presentarne molti in passato", ha dichiarato Jobs presentando il nuovo iPhone, che utilizzerà la tecnologia con schermo al tatto e potrà collegarsi a iTunes, il negozio virtuale della società di Cupertino, per l'acquisto di musica e film in formato digitale.

Come un palmare ma senza "pennetta": un innovativo sistema di sensori e il grande schermo (3,5 pollici) consentono di usare un dito per muoversi nell'interfaccia. iPhone arriverà sul mercato a giugno negli Stati Uniti, nel quarto trimestre dell'anno in Europa e solo nel 2008 in Asia. Costerà 499 dollari per la versione da 4GB e 599 dollari per quella da 8 GB. Jobs ha detto di prevedere di venderne 10 milioni entro il 2008.

Con una risoluzione di 160 pixel per pollice - notevole per un palmare -, iPhone consentirà di accedere alla posta elettronica e di navigare su Internet con il software Safari. Il sistema operativo di iPhone è una versione ridotto del Mac Os X. La connessione alla rete cellulare negli Stati Uniti sarà fornita in esclusiva da Cingular Wireless, la principale compagnia telefonica americana, divisione mobile di AT&T.

Nel corso della conferenza Jobs ha anche confermato il lancio di "Apple Tv", che permetterà di vedere sulle normali televisioni foto e video scaricati sul computer. Un prototipo del prodotto era stato presentato lo scorso settembre, quando Jobs aveva annunciato la vendita di film e programmi televisivi su iTunes. "E' molto facile da utilizzare", ha dichiarato l'amministratore delegato di Apple, prima di fare una dimostrazione mostrando un videoclip del film "The good sheperd".

Secondo quanto riferito da Jobs, le vendite su iTunes procedono su livelli record, con oltre 2 miliardi di canzoni scaricate dal popolare negozio online. Apple, che vende 58 canzoni al secondo, 5 milioni al giorno, ha così superato Amazon.com. "Non potremmo essere più felici per la continua crescita di iTunes", ha detto Jobs, che ha anche confermato l'accordo con Viacom per distribuire i film di Paramount Pictures su iTunes. L'accordo si aggiunge a quello analogo siglato con Walt Disney, che ha messo a disposizione circa 100 titoli, contro i 150 che saranno forniti da Paramount. Non ultima, nel corso della conferenza durata circa due ore, è arrivata la notizia che Apple Computer, per sottolineare la volontà di focalizzare gli interessi della società sull'elettronica, cambierà il proprio nome in Apple