da Promentory1985 il lun ott 30, 2006 3:42 pm
Ascolta il ruscello che sgorga lassù
ed umile a valle scompar
e guarda l'argento del fiume che
sereno e sicuro va.
Osserva dell'alba il primo baglior
che annuncia la fiamma del sol
ciò che nasce puro più grande vivrÃ
e vince l'oscurità .
La tenebra fugge i raggi del sol
Iddio dà gioia e calor
nei cuor la speranza non morirà .
Il domani appartien,
il domani appartien,
il domani appartiene a noi.
Ascolta il mio canto che sale nel ciel
verso l'immensitÃ
unisci il tuo grido di libertÃ
comincia, uomo, a lottar.
Chi sfrutta nell'ombra sapremo stanar
se uniti noi marcerem
l'usura ed il pugno noi vincerem.
Il domani appartien,
il domani appartien,
il domani appartiene a noi.
La terra dei padri, la fede immortal
nessuno potrà cancellar
il sangue, il lavoro, la civiltÃ
cantiamo la tradizion.
La terra dei padri, la fede immortal
nessuno potrà cancellar.
Il popolo vinca dell'oro i signor.
Il domani appartien,
il domani appartien,
il domani appartiene a noi.