NEWS

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Justin Hawkins lascia i Darkness a causa del suo abuso di cocaina

Si dice sia diventato amico di Pete Doherty in una clinica di recupero...

allora si riprenderà sicuramente.....

[tolos 86]

'Non ho stuprato', Garra in lacrime
[foto] Calciatore al gip, abbiamo fatto amore con lei consenziente (ANSA) -ROMA, 12 OTT- 'Non l'ho violentata, si' abbiamo fatto l'amore nel bagno del locale ma lei era consenziente'. Si e' difeso cosi' Dembele Garra davanti al gip. Il calciatore piangendo ha negato lo stupro nel bagno del 'Supper club', un locale trendy vicino piazza Navona a Roma. Proprio perche' consumato in una toilette, ha detto il suo legale Domenico Naccari, in un luogo pubblico, il rapporto sarebbe stato consenziente. La difesa di Garra ha annunciato che presentera' testimonianze a supporto della sua versione.

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Già postata nel topic della lazio, la riposto qui per chi non frequenta la sezione calcio:

Scalata alla Lazio/ Ordine di arresto per Giorgio Chinaglia
Venerdí 13.10.2006 08:34


Estorsione e aggiotaggio. Con queste accuse il nucleo valutario della Guardia di Finanza ha eseguito nove ordinanze di custodia cautelare nell'ambito dell'inchiesta della procura della Repubblica di Roma sulla scalata alla società sportiva Lazio. Colpito dal provvedimento anche l'ex bandiera del club biancoceleste Giorgio Chinaglia, attualmente all'estero.

L'indagine della magistratura romana prende in esame la scalata alla Lazio, mediata nei mesi scorsi proprio da Chinaglia che aveva parlato di un interessamento di un gruppo ungherese. Tra le persone colpite da ordinanza anche quattro irriducibili della Lazio, Fabrizio Toffolo, Juri Alviti, Fabrizio Piscitelli e Paolo Arcivieri.

Per l'ex bomber biancoceleste non si tratta del primo guaio con la giustizia. Nella scorsa primavera il nome di Chinaglia era stato iscritto nel registro degli indagati della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli nell'ambito di un'inchiesta parallela a quella condotta nella capitale. I pm napoletani Raffaele Cantone e Alessandro Milita ipotizzano nei confronti dell'ex calciatore il reato di riciclaggio aggravato dall'articolo 7, ovvero per avere agevolato l'attività della camorra.

Chinaglia nel corso dell'indagine è stato anche destinatario di un decreto di perquisizione eseguito dalla Guardia di Finanza. Indagati insieme a lui dalla magistratura napoletana anche due promotori finanziari ed un imprenditore casertano. L'inchiesta riguarda un presunto riciclaggio di denaro da parte del potente clan dei Casalesi e tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti vi sarebbe anche quella di un tentativo di acquisto della Lazio per riciclare denaro.

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13-10 E adesso i Darkness sono anche senza etichetta

La Atlantic Records non si è dimostrata molto comprensiva nei confronti dei Darkness e del loro ex-leader Justin Hawkins: dopo nemmeno 48 ore dall’annuncio del cantante (vedi news) l’etichetta ha ‘licenziato’ il gruppo.

La notizia è stata riportata da alcuni siti britannici, quello della Atlantic è fermo da Maggio e porta ancora nella pagina principale la promozione di “One Way Ticket To Hell... and Back”, paradossalmente l’album che avrebbe iniziato la crisi tra il gruppo e l’etichetta.

Secondo alcune indiscrezioni i discografici non sarebbero stati contenti dello scarso successo ottenuto dal secondo album (vedi news) e sembra che fosse già messo all’ordine del giorno un ridimensionamento del parco artisti; l’annuncio dell’abbandono da parte di Justin potrebbe aver fornito un ottimo assist alla Atlantic, ma l’autogol definitivo i Darkness se lo sono segnato diramando la notizia di voler continuare con il bassista Ritchie Edwards (l’ultimo arrivato, nella foto) alla voce.

Fabrizio Galassi

[tolos 86]

È accaduto a Milano
Ritrova in un bordello la moglie scomparsa
Un operaio denuncia la sparizione della donna. Lei, ex prostituta, chiede scusa: «Avevo bisogno di soldi per la droga»


MILANO - In una sera d'agosto sparisce di casa e il marito denuncia la sua scomparsa. Una settimana dopo, i poliziotti la ritrovano in un bordello. E lei, Licia, un'ex prostituta brasiliana che aveva smesso con la sua vecchia attività dopo aver sposato un operaio milanese, chiede scusa: «Sono ricaduta nel vizio della cocaina, non volevo che Mario lo sapesse. Avevo bisogno di molti soldi». L'uomo capisce e la perdona. Solo che, dopo qualche mese, i poliziotti fanno irruzione in un appartamento di viale Jenner in un'operazione contro lo sfruttamento della prostituzione a la ritrovano ancora lì. Un'altra fuga, un'altra volta in un bordello.

INDAGINI - Sono stati gli stessi poliziotti del commissariato Cenisio - gli stessi che avevano ricevuto la denuncia di scomparsa - a trovare la donna per la seconda volta. Dopo due mesi di indagini gli agenti hanno infatti raccolto abbastanza elementi per arrestare con l'accusa di sfruttamento della prostituzione e detenzione e spaccio di droga la presunta responsabile del giro: Silmara Caetano da Silva, 32 anni, brasiliana. Nell'appartamento di viale Jenner era lei, secondo gli investigatori e il magistrato che l'ha fatta arrestare, che gestiva gli appuntamenti delle connazionali secondo i gusti della clientela: prostitute donne, come Lucia, trans e viados. Oppure - e questa era la vera specialità - organizzava festini 'su richiesta' e a domicilio dei clienti, miscelando a piacimento gusti sessuali e cocaina e riscuotendone anticipatamente i corrispettivi. Nuova irruzione all'alba nell'appartamento di viale Jenner per arrestare la tenutaria e sequestrare i locali. E una sorpresa 'amara' per gli agenti: Licia è ancora in una di quelle stanze.
13 ottobre 2006

mA LOLLLL

[tolos 86]

l gruppo: «provvedimenti appropriati nei confronti dei responsabili»
In un video «orgia dei topolini» a Eurodisney
Fa il giro della Rete una clip girata da alcuni dipendenti del parco di Parigi che mimano atti sessuali vestiti da personaggi Disney


MILANO - I personaggi della Disney, quelli amati dai bambini e conosciuti in tutto il mondo, come non li avete mai visti primi. Ha fatto andare su tutte le furie i manager del colosso dell'intrattenimento un video digitale in cui Topolino fa sesso con Minnie ma non solo. In realtà si tratta dei dipendenti del parco di divertimenti alle porte di Parigi che hanno pensato bene di mimare scene di sesso di fronte a una telecamera nascosta e con addosso i costumi da personaggi Disney. Finita la scenetta, tutti fuori ad allietare i più piccoli.
MINNIE NELLE GRINFIE DI PIPPO - Nel filmato si vede Pippo che afferra da dietro Minnie. Poi è l'Omino di Neve ad approfittarne. Più tardi l'inquadratura si sposta su Topolino, impegnato a simulare un atto sessuale con il pupazzo di neve, mentre Pippo fa lo stesso sia con Cip che con Ciop. Grasse risate - in francese - di sottofondo. Il filmato, in versione integrale sul sito del Sun, è stato diffuso in Internet sotto il nome di «Orgia dei Topolini». Inutile sottolineare come il video abbia attirato l'attenzione di un ampio numero di utenti della Rete. La clip dura due minuti e mezzo circa e, come rivela il Sun, potrebbe essere stata diffusa da uno dei dipendenti del parco.
«COMPORTAMENTO INGIUSTIFICABILE» - Non si sono fatte attendere le reazioni del quartier generale Disney. «Il comportamento mostrato in questo video è inaccettabile e ingiustificabile» si legge in una nota diffusa dal gruppo, «tutto ciò è accaduto in un'area off limits per gli ospiti e sono state adottate misure adeguate nei confronti dei membri del cast coinvolti». Annunciando «provvedimenti appropriati» nei confronti dei responsabili dell'orgia, Disney non ha precisato però se ha licenziato i dipendenti vestiti in costume protagonisti del video.

YOUTUBE LO TOGLIE - Nel frattempo il video è finito su vari siti di scambio di filmati, tra i quali il popolarissimo YouTube. Dal quale però è stato subito tolto, presumibilmente dopo l'invito della Disney. Le regole del servizio prevedono infatti che chi si sente danneggiato da un filmato "caricato" dagli utenti possa scrivere al portale e farlo rimuovere.
14 ottobre 2006

mhuhuahauhauahuahauahhahau
mahuahauhauahuahauahuahauaa

[tolos 86]

Una classifica che cerca di spiegare le ragioni del fenomeno
Ecco i 10 video «storici» di Youtube
Il «Guardian» stila la graduatoria dei filmati più importanti del sito, appena acquistato da Google. Da LonelyGirl15 a Bill Clinton

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Al primo posto c'è una «bufala» di successo. Ovvero i video di LonelyGirl15, una giovane attrice che si è spacciata per adolescente inquieta ottenendo un successo quasi planetario. Ci sono poi filmati divertenti (come quelli della «miscela esplosiva» tra Diet Coke e Mentos o lo Spice Test) e altri decisamente più drammatici (la battaglia di Falluja). E poi politica, musica, gaffe, interviste, follie e opinioni. Insomma, ce n'è proprio per tutti i gusti. Del resto, si parla di Youtube, il sito leader nella distribuzione di video on line acquistato recentemente da Google per 1,3 miliardi di euro. A circa un anno dal lancio ufficiale, Youtube è diventato subito un punto di riferimento della Rete. Entrando già nella storia di Internet. Tanto che il Guardian ha stilato una lista dei suoi 10 video più importanti. Non i più scaricati, ma quelli che - più di altri - spiegano le ragioni del successo. Ecco la top ten:
LonelyGirl15
LonelyGirl15
1. Lonelygirl15
Una giovane adolescente racconta le sue giornate davanti a una videocamera. Poi pubblica i filmati su Youtube. Successo immediato, ma alla fine si scopre che si tratta di un "prodotto" preparato a tavolino. Da un'abile attrice
youtube.com/watch?v=-goXKtd6cPo
2. Webcameron e le parodie
Anche i politici scoprono il fascino dei video on line, e i rischi connessi. È il caso di David Cameron, leader del partito conservatore britannico, che lancia l'iniziativa «webcameron», una serie di filmati che lo ritraggono in una versione molto familiare. Manco a dirlo, i video finiscono su Youtube . Così come le immancabili parodie.
youtube.com/watch?v=X9DYULkAhWI
3. Diet Coke e Mentos
L'effetto esplosivo che si ottiene miscelando Mentos e Diet Coke. Una vera e propria mania che ha contagiato centinaia di persone. Sul web i video delle «miscele» e dei loro effetti
youtube.com/watch?v=nrCaONL0X9U
4. Clinton alla Fox News
L'intervista dell'ex presidente americano, Bill Clinton, alla Fox News. Una dura critica all'amministrazione Bush: «Hanno fatto pochissimo per fermare Bin Laden prima dell'11 settembre»
youtube.com/watch?v=aPyQ4Ae6Ei0
5. «Hey Bulldog» dei Beatles
Un esempio di come Youtube possa essere utilizzato dagli appassionati di musica per diffondere materiale che altrimenti finirebbe per essere (quasi) dimenticato: un video dei Beatles, mai inserito nelle antologie ufficiali e riguardante un hit minore (Hey Bulldog), ha trovato invece un'ottima accoglienza sul web.
youtube.com/watch?v=WzekviobpGk
Falluja combat
Falluja combat
6. I combattimenti di Falluja
Un esempio dei numerosi video pubblicati su Youtube e riguardanti la guerra in Iraq. Quello di Falluja è sicuramente uno dei più scaricati. La prova di come la Rete, e in particolare Youtube, sia in grado di integrare e alimentare - anche con filmati piuttosto crudi - i classici canali informativi.
youtube.com/watch?v=IA-phhKmhZM
7. La gaffe del senatore George Allen
Il web come arena per la lotta politica. Il senatore repubblicano della Virginia George Allen si rivolge sorridendo a un uomo di colore e lo chiama per un paio di volte «macaca», prima di rivolgergli un livido «Welcome to America». E isuoi avversari diffondono on line la prova del suo comportamento razzista
youtube.com/watch?v=9G7gq7GQ71c
8. Spice Test
Un adolescente alle prese con una prova davvero ardua: ingerire interi barattoli di spezie, prendendoli dalla dispensa di famiglia. Su Youtube c'è spazio anche per i comportamenti più bizzarri.
youtube.com/watch?v=Q66HNKQ-tIw
9. Video musicali: «Go's Here It Goes Again»
Il miglior esempio di come Youtube influenzi anche la musica. Nel 2005 un gruppo americano di Indie-Rock realizza un video con soli 10 dollari per il singolo «A Million Ways». Rapidamente, il video diventa il più scaricato della storia.

youtube.com/watch?v=NINJQ5LRh-0
10. Google acquista YouTube, le reazioni su Youtube
L'acquisto di Youtube da parte di Google ha provocato numerose reazioni e commenti da parte degli utenti della Rete. In molti hanno realizzato un video per esprimere la loro opinione. Pubblicandolo, ovviamente, su Youtube.
youtube.com/watch?v=o8tvNj_1Fr0&mode=related&search=
12 ottobre 2006

[STEKKIA]

Bello il Tollone TG del forum...

[tolos 86]

Bello il Tollone TG del forum...

[better man]

Svezia, si dimettono i ministri evasori
Dopo il responsabile del Commercio, se ne va anche quello della Cultura: non pagava il canone tv e retribuiva in nero la tata

STOCCOLMA - Il nuovo governo conservatore svedese perde i pezzi. Nel giro di tre giorni si sono dimessi due ministri. L'ultimo in ordine di tempo è stato il responsabile della Cultura, Cecilia Stego Chilo. Le sue dimissioni sono arrivate dopo che la stampa svedese aveva rivelato che il ministro non pagava da 16 anni il canone televisivo e retribuiva in nero la tata dei suoi figli. Sabato scorso anche il ministro del Commercio, Maria Borelius, aveva presentato le proprie dimissioni per le stesse ragioni.

EVASIONE - «Sono molto dispiaciuta di dover lasciare il ministero della Cultura dopo così poco tempo», ha dichiarato Stego Chilo. L'ex ministro ha detto di non poter svolgere il suo compito dopo che si è scoperto che evadeva le tasse. Ha infatti pagato la sua governante meno di quanto fissato nei tariffari e non le ha pagato il canone televisivo, pari a poco meno di 200 euro all'anno.

REAZIONI - La coalizione di centro destra (Moderati, Liberali, Centro, Cristiano Democratici) ha battuto di misura lo scorso settembre il governo socialdemocratico al potere dal 1994. Fin dal giuramento del nuovo governo, non solo Cecilia Stego Chilo ma anche il ministro Maria Borelius avevano ammesso di non aver pagato i contributi alle rispettive tate e di non aver pagato il canone televisivo (Stego Chilo per sedici anni). Ammissione, questa, che ha provocato molta reazioni spingendo all'autoaccusa un altro ministro, Tobias Billstrom: anche il titolare delle Migrazioni ha fatto autocoscienza ammettendo di essere sfuggito all'imposta per la tv pubblica.
16 ottobre 2006