da STEKKIA il dom ott 08, 2006 8:42 am
Schumi: "Mondiale piloti è finito"
"Ora lotteremo tutti per la squadra"
"Lotteremo fino alla fine per vincere il Mondiale costruttori". Schumacher è realista e, dopo il ritiro a Suzuka, è consapevole che il titolo piloti è sfumato. "Il Mondiale piloti è finito - spiega in uno splendido italiano - ma lotteremo per la squadra. Questi sono i migliori ragazzi che conosco e anche se abbiamo perso dobbiamo restare orgogliosi di quello che abbiamo fatto". Deluso? "No, la vita e le gare sono così".
Vedere quell'abbraccio a tutti i componenti della squadra dopo la rottura del motore è stato un colpo al cuore. Lui, il freddo tedesco, l'uomo di ghiaccio, per una volta ha lasciato trasparire una buona dose di emozioni, e la medesima sensazione la si è avuta a fine gara quando, in un quasi perfetto italiano, Schumacher ha ufficialmente abdicato consegnando il titolo a Fernando Alonso, ma soprattutto focalizzando l'attenzione verso i suoi costruttori, i suoi meccanici, tutto lo staff Ferrari protagonista comunque di un'entusiasmante rimonta, che il tedesco vorrebbe coronare con la conquista del Mondiale costruttori.
"Il mondiale piloti è finito, ma vogliamo lottare per la squadra e per il mondiale costruttori'". Sarà dura, perché la Renault ha ora un margine di 9 punti sulla Rossa, ma bisogna provarci soprattutto per gli uomini che formano la Ferrari: "La squadra è grande, i ragazzi sono i migliori che conosco. Sono molto soddisfatto di tutti, dagli ingegneri ai meccanici. Purtroppo le gare sono così, si vince tutti insieme e si perde tutti insieme".
Ma guai a parlare di sfortuna, la vita è così: "Eravamo primi ed abbiamo perso un motore. La Formula 1 è così. Dobbiamo però restare orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Dopo il gp del Canada avevamo 25 punti di ritardo. Nessuno credeva che potessimo rimontare ed invece lo abbiamo fatto''. Ma è inutile parlare di delusione, perché Schumi lo ripete all'infinito: "La vita e le gare sono così". E lui nella sua straordinaria carriera ne ha vissute tante, e anche se l'imprevisto è sempre dietro l'angolo stavolta pare rassegnato: "Per vincere quello dei piloti dovrei pensare di vincere mentre Alonso non dovrebbe finire la corsa: non è nella mia storia''.
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