10.31 giorno di lutto
"8 Settembre '43"
8 settembre, 43,
un giorno una data, senza un perché
è giunta l’ora della viltà ,
un altro marchio, di infamitÃ
l’Italia lasciata, al suo destino,
da quattro vigliacchi e un assassino,
armistizio l’ hanno chiamato,
così l’Italia hanno venduto…
ma io sono camicia nera,
la mia patria e la mia bandiera,
ma io sono camicia nera,
nel mio cuore una fede sincera,
ma io sono camicia nera,
do la vita per l’Italia intera!
8 settembre, 43,
l’Italia venduta dal suo Re,
ieri fedeli, oggi banditi,
siam gli invasori, i benvenuti!
Guerra civile, questa ci fu,
e poi odio, sempre di più,
ma ci fu chi non si arrese
alzò la testa e un’arma prese.
ma io sono camicia nera,
la mia patria e la mia bandiera,
ma io sono camicia nera,
nel mio cuore una fede sincera,
ma io sono camicia nera,
do la vita per l’Italia intera!
Questa camicia, non me la levo,
rappresenta un’ideale vero,
questa camicia è la mia fede,
l’onore d’Italia sulle mie spalle,
in questa camicia io ci ho creduto,
adesso non mollo, non sono un venduto,
con questa camicia io sono morto,
ma il suo valore è rimasto nel tempo!
ma io sono camicia nera,
la mia patria e la mia bandiera,
ma io sono camicia nera,
nel mio cuore una fede sincera,
ma io sono camicia nera,
do la vita per l’Italia intera!