A.C. MILAN 1899 ~ OFFICIAL TOPIC Stagione 2006/07

[gius]

Ancelotti, ecco Sobis stellina del Brasile
Il giovane attaccante che ha appena vinto la Libertadores con l'Internacional di Porto Alegre arriverà in Italia nei prossimi giorni.

Rafael Sobis è il primo colpo di mercato del Milan. L'attaccante dell'Internacional di Porto Alegre, che ha appena vinto la coppa Libertadores, diventerà rossonero tra pochi giorni. La trattativa è definitivamente decollata nelle ultime ore, quando Galliani e Braida hanno deciso di chiudere l'affare per evitare brutte sorprese. Ai tifosi probabilmente il nome di Sobis dice poco, ma si tratta di un giovane talento su cui il Milan punta molto. Carlos Dunga, c.t. del Brasile, ha appena convocato Sobis per le amichevoli di inizio settembre a Londra contro Argentina e Galles dove saranno presenti anche Kakà, Ronaldinho e Robinho.

LA TRATTATIVA Il cartellino di Sobis è al 50% dell'Internacional e al 50% di Jorge Machado, l'attivo procuratore che a gennaio aveva proposto l'attaccante all'Inter e al Milan chiedendo 16 milioni. Adesso le pretese si sono notevolmente abbassate e i dirigenti rossoneri dovrebbero acquistarlo per 10 milioni. Il Milan ha già l'accordo con Machado, deve ancora definire i dettagli con l'Internacional, ma ormai (nonostante gli estremi tentativi di inserimento di Paris St. Germain e Wolfsburg) non ci sono più dubbi: Sobis arriverà a Milano nei prossimi giorni per conoscere il suo nuovo ambiente prima di raggiungere in Inghilterra i compagni della Seleçao. Anche la smentita di Fernando Carvalho, presidente dell'Internacional, sembra poco convinta: «Sobis non è stato venduto al Milan. Abbiamo qualche contatto, ma nulla di concreto». Invece qualcosa di molto concreto c'è.


Mi sta bene però voglio anche un attaccante di primo livello

[The Shield]

l' anno scorso lo voleva l' Inter. Se poi non lo hanno preso vuol dire che è forte. Sbolognamo Amoroso o Borriello e prendiamoci lui che intanto va benissimo...

[kaa]

fidatevi che è un gran bel giocatore...io ce l'avevo a scudetto perchè sono un grande ricercatore di talenti sudamericani...fecero anche un servizo su studio sport un annetto fa

[Promentory1985]

io me lo ricordavo uno che si chiamava sobis su scudetto di qualche anno fa, ma mi pareva non fosse brasiliano

[kaa]

evidentemente era un altro...sti sudamericani si chiamano tutti uguale..rafael sobis sull'ultimo football manager c'è sicuro ed è un bell'attaccante..di certo meglio di borriello e amoroso

[Promentory1985]

che c'entra pure io sono emglio di borriello e amoroso

[kaa]

se vai a milanello e ti presenti come attaccante brasiliano secondo me nessuno ti dice niente

[Promentory1985]

ok oggi pomeriggio parto allora

[gius]

Sobis è extracomunitario se lo ingaggiamo ci possiamo scordare di Tevez

[kaa]

Sobis: «Caro Milan sono pronto»
Il brasiliano si presenta «Spero di arrivare presto»

Il Milan sta per regalarsi un diamante, parola di Abel Braga. Per il tecnico dell'Internacional, fresco campione sudamericano, Rafael Sobis è una pietra preziosa.

Rafa Sobis è il nuovo gioiello brasiliano grazie al suo tiro potente e ai suoi gol, spesso bellissimi, in particolare quelli realizzati calciando con potenza e precisione da fuori area. Gol che presto potrebbero essere colorati di rossonero. «E' vero — conferma al telefono dalla sua casa a Porto Alegre —. Siamo a buon punto e io non vedo l'ora di correre a Milano. Vi confesso che sono entusiasta di un'avventura simile: in queste ore non ho fatto altro che navigare su Internet, voglio sapere tutto del Milan e di Milano. La squadra a dire il vero la conoscevo già, la città l'ho scoperta adesso e mi sembra perfetta».

Al Milan conosce già qualcuno?
«Di fama conosco tutti, personalmente invece nessuno, neppure i brasiliani. Per ora, tra l'altro, mi ritrovo in una posizione scomoda, so che siamo a buon punto ma non c'è nulla di ufficiale».

Lei cosa si aspetta?
«Ho le idee chiare. In Brasile seguiamo molto le partite del vostro campionato e in particolare del Milan, una delle squadre più forti del mondo. Avrò bisogno di un periodo di ambientamento, visto che il mio gioco è molto diverso da quello che viene richiesto in Italia».

A chi assomiglia? Come le piace giocare?
«Mi piace fare tanto movimento, retrocedere a centrocampo, sfruttare la mia velocità, ma quel che adoro di più è arrivare vicino alla porta e cercare il gol. Io sono un finalizzatore, un centravanti. Faccio fatica a trovare un paragone, diciamo che sono un po' come il primo Amoroso. Ecco, se volete un paragone penso a Fred, il centravanti del Lione».

Lei parla come uno che ha già la valigia pronta.
«Beh, non è proprio così, visto che sto per andare all'allenamento dell'Internacional, ma sono ansioso che tutto si concluda in fretta. Anzi, vi confesso che per me sta diventando difficile mantenere la concentrazione su quello che faccio».