da gius il gio lug 27, 2006 8:47 am
Da Forza Italia duro attacco a Nicoletti, vice di Guido Rossi
«E' legato da rapporti professionali con la Saras della famiglia Moratti».
Forza Italia si mobilita in Parlamento contro gli «Inter-boys». Scudetto 2005-2006 ai nerazzurri? «Sarebbe uno scandalo visto che il vice commissario della Figc lavora per la famiglia Moratti». Ad addensare ombre sull’«operazione-pulizia» della Federazione è un’interrogazione rivolta al ministro dello Sport Giovanna Melandri dalla senatrice Maria Burani Procaccini. A Palazzo Madama, quindi, Forza Italia avanza pesanti dubbi sul processo a Calciopoli e punta l’indice sul subcommissario della Figc, Paolo Nicoletti, «figlio dell’avvocato Francesco Nicoletti, originario di Dipignano, in provincia di Cosenza, trasferitosi negli Anni Sessanta a Milano per divenire stretto collaboratore e legale di fiducia di Angelo Moratti». Nicoletti, dunque, è «legato da rapporti professionali con la Saras della famiglia Moratti».
Un inaccettabile conflitto d’interessi, secondo la Burani Procaccini, che manda in frantumi la terzietà degli organismi federali, «soprattutto se lo scudetto 2005-2006 fosse assegnato all’Inter». Il pericolo infatti è che al duopolio Juventus-Milan che «ha gestito il calcio per tanti anni» si sostituisca un monopolio che veda «l’Inter con uomini di sua fiducia piazzati in Federazione». La richiesta della senatrice di Forza Italia è perentoria: dimissioni immediate dei «Moratti-boys» dagli incarichi dirigenziali in Figc. In serata, però, una nota della Federazione smentisce seccamente che l’avvocato Nicoletti sia legato da alcun rapporto professionale con l’azienda Saras, il gruppo industriale del settore petrolifero che fa capo al patron dell’Inter, Massimo Moratti.
E vai di conflitto d'interessi!!! Solo in questi loschi modi l'Inter può vincere qualcosa...