"Il Codice Da Vinci"

[bilberry]

l'ho visto venerdì..non si può dire certo ke sia eccelso..molte scene sono velocizzate e gli ultimi 10-15 minuti non sono molto fedeli al libro...però tutto sommato è carino,mi è piaciuto...il libro è a dir poco stupendo
le lagne della chiesa non si possono sentire..sempre in mezzo ai coglioni

beh se il "libro" ti pare stupendo quando leggi un vero libro..minimo svieni!!!

no dai, è un libro scritto in maniera orribile, di cui va apprezzata l'inventiva.
ma sembra una lista di notiziole/finte scoperte da focus....

ma tu stai facendo riferimento solo ai contenuti..posso capire ke tu non sia d'accordo con la posizione dan brown in quanto credente,ma..aldilà di ciò và considerato anke lo stile dello scrittore ke,a parer mio, è molto coinvolgente..poi ovviamente ognuno la pensa come vuole

[tHeMoD]

no a me della chiesaccia stramaledettissima non me ne importa un fico secco, anzi.

parlo proprio dell'oscena incapacità del Dan Brown romanziere, ove invece apprezzo l'idea e parecchio poi.

[Promentory1985]

c'è gia il mio super-topic per parlare di questo...

sweet merita una multa e una diffida per questo plagio

ahaha...e desci una slappata!
non l'avevo visto scusate..ma dove cavolo sta?

a plagiare sei peggio di dan brown

[Jaelle]

Ho letto il libro molti mesi fa ed ho visto ieri il film (e per grazia ricevuta, tutte le sale a tutte le ore erano strapiene).
Devo dire che in linea di massima sono stati fedeli al libro; l'unica cosa che mi ha lasciata perplessa è tutta la scena che si svolgeva in Scozia (e tutto quello che le "ruotava" intorno), che nel libro è diversa rispetto a come l'hanno rappresentata nel film.
Avendo letto il libro prima, il film mi è risultato molto semplice da capire, ma a giudicare dalle facce perplesse della gente in sala, probabilmente chi non ha letto il libro troverà il film abbastanza difficile da seguire. Non nel senso che non si capisce, ma nel senso che determinati passaggi che Dan Brown spiega dettagliatamente nel libro sono stati accorciati tantissimo nel film, come d'altronde è giusto che sia.
Per quanto riguarda il libro, fandonie o no, io l'ho amato subito appena l'ho letto. Al di là se una persona creda o meno a quello che scrive Brown, secondo me bisogna ammirare il lavoro di ricerca che ha fatto, che non è sicuramente da tutti. Ed il fatto di intrecciarlo ad un romanzo è una cosa abbastanza geniale, anche se qualche particolare del romanzo stesso mi è sembrato abbastanza assurdo (non sono esplicita per non rovinare la sorpresa a chi non avesse ancora letto il libro nè visto il film!).

[14]

Per quanto riguarda il libro, fandonie o no, io l'ho amato subito appena l'ho letto. Al di là se una persona creda o meno a quello che scrive Brown, secondo me bisogna ammirare il lavoro di ricerca che ha fatto, che non è sicuramente da tutti. Ed il fatto di intrecciarlo ad un romanzo è una cosa abbastanza geniale, anche se qualche particolare del romanzo stesso mi è sembrato abbastanza assurdo (non sono esplicita per non rovinare la sorpresa a chi non avesse ancora letto il libro nè visto il film!).

Sono un appassionato del mistero di Rennes le Chateau da molti anni prima di Dan Brown sicuramente e dire che è un bravo scrittore per il lavoro di ricerca è quanto meno ridicolo. Se per ricerca intendi copiare letteralmente un libro già esistente da anni beh allora anch'io diventerò un gran ricercatore! E sinceramente non è scritto neanche tanto bene a prescindere da questo...ma è un parere personale questo, non quello che dicevo prima!

[Jaelle]

Anche io sono appassionata al mistero di Rennes le Château da molti anni, e comunque non mi riferivo a quel lavoro di ricerca, ma a tutto il resto (collegamenti e coincidenze varie).
Non capisco tutto questo scandalo del plagio, sinceramente. Io la chiamerei più che altro ispirazione, e neanche sarebbe tanto giusto.
Finchè si tratta di copiare la trama di un romanzo, allora si tratta di plagio. Ma quando si scrive un libro su dei fatti storici o supposizioni comunque legate alla storia, allora può scriverci un libro chiunque.
Se ad esempio tu scrivessi un libro su Antartide con le tue opinioni, supposizioni, fesserie, come le vuoi chiamare, questo non impedirebbe a me di scriverne un altro con le mie opinioni, anche se molto simili alle tue.
E comunque come mai tanti altri autori hanno scritto libri e libri sulla vicenda e non se ne è parlato più di tanto (se non tra gli appassionati) mentre Brown con un solo libro ha sollevato il polverone? Evidentemente lui ha trovato la formula giusta per suscitare interesse, no?
Poi è ovvio che il parere su come il libro è stato scritto è personale, ognuno ha il suo modo di pensare e concepire la letteratura!

[Promentory1985]

ma quale ispirazione.... questo è plagio puro!

ha letteralmente copiato le teorie espresse nel libro di una 25ina di anni fa Il santo Graal di 3 giornalisti inglesi, Baigent, Leigh e Lincoln, dei quali si ritrovano curiose coincidenze all'interno del romanzo, come anche per rennes le chateau anche se non lo nomina mai.

[The Thinker]

Premetto che non ho letto il libro e ho visto solo il film.

Il film non è malissimo, la recitazione pacata di Tom Hanks è buona (per me è un pessimo attore e visto che nel film non fa nulla di impegnativo ce lo vedo bene, dato che negli altri film seri scade sempre nel ridicolo).
Ecco un esempio



Non c'è per nulla azione, quindi se nel libro ce n'era di più non ha centrato l'obiettivo, ma cmq non è un film da cestinare, la trama è originale. (ovviamente è quella del libro)
ed è sempre meglio del patetico "Il mistero dei Templari", film pieno di azione ma pessimo allo stesso tempo.
Come regia poteva essere fatto molto meglio ed a parte alcuni effetti speciali carini, per il resto non è da considerarsi un capolavoro. Cmq se consideriamo che il regista è Ricky Cunningham di Happy Days capiamo il motivo

[tu250x]

come era:


come è:

[The Thinker]

come era:


come è:

Ha la sindrome di Berlusca, si deve fare tirare la faccia mi sa