da fuckin'inthebushes il mer nov 09, 2005 9:38 am
Totti raggiante: "Cristian ha coronato un momento magico"
Mar 08 Nov, 12:19 PM
"La nascita di mio figlio e' il coronamento di un periodo fondamentale della mia vita, cominciato con il matrimonio e proseguito con la scelta di legarmi a vita con la Roma". Sta tutta qui l'essenza della gioia del capitano gillorosso: il suo primogenito Cristian, la sua famiglia e la sua Roma. Una squadra che comincia ad assomigliargli sempre di piu': una Roma matura, cresciuta, pronta, finalmente al grande salto.
"Abbiamo superato un momento cruciale - ha ammesso Francesco -, la terza vittoria in campionato ci ha dato tanto morale. Anche i ragazzi che giocavano di meno si sono fatti trovare pronti. Mexes? Ora si e' messo anche a segnare - ha scherzato -, ma che si e' messo in testa di levare il posto a Montella?! Dacourt, invece, ha stretto i denti e ha giocato col naso rotto. Rivedere in campo Damiano Tommasi, poi, mi ha fatto un certo effetto. Ho seguito il suo calvario e ho visto con quanto impegno e con quale forza di volonta' ha lavorato. Lui ha continuato sempre a far parte del gruppo". Gia' da domani, pero', Francesco dovra' rispondere alla chiamata della Nazionale, in attesa di giocare con la Juve. "Troveranno un avversario temibile, la Juve ne e' consapevole - ha concluso-. Io sono convinto, come ho sempre detto, che meritiamo di stare nella parte alta della classifica".
Chi è nato a Roma, è romanista.
I laziali so' quelli de fori le mura, che ce porteno l'ova fresche e le ricotte,
e quando arriveno in città, alzano la testa e dicono: "Guarda 'nmbò che cielo limbido."