da The Shield il mar nov 08, 2005 11:07 am
Tutti a posto, escluso Biaggi
Dopo Gibernau alla Ducati, arriva Elias (con sponsor) alla Honda Gresini. In alto mare la situazione di Max e quella del team Pons, che ha perso lo sponsor
Gresini tra Melandri (sin.) ed Elias con i nuovi coloriMILANO, 7 novembre 2005 - A posto tutti i team ufficiali, da sistemare qualche squadra satellite, a piedi - per ora - un pezzo da novanta come Max Biaggi. Il mercato del Mondiale MotoGP in 24 ore, quelle seguite alla conclusione della stagione a Valencia, ha sparato due colpi importanti anche se attesi. E ha rimescolato le carte, in negativo, per altri.
GRANDI - Yamaha che vince non si cambia, perciò nel 2006 il team ufficiale della Casa del Diapason vedrà all'opera ancora la coppia Valentino Rossi-Colin Edwards. Cambia invece la Honda HRC, che piazza l'iridato 250 Daniel Pedrosa a Nicky Hayden. Mentre la Ducati ha annunciato ieri l'ingaggio di Sete Gibernau come compagno di Loris Capirossi. A posto anche la Suzuki, piloti Chris Vermeulen (ex-Superbike) e John Hopkins, e la Kawasaki che avrà Shinja Nakano insieme al nuovo acquisto Randy De Puniet.
ALTRI - In mattinata il team Gresini ha annunciato l'arrivo di Toni Elias, la prossima stagione insieme a Marco Melandri, e i nuovi colori dello sponsor spagnolo Fortuna. In alto mare, invece, la situazione del team Pons. La Camel, fedele a Biaggi, se n'è andata. Le Honda per Carlos Checa e Casey Stoner, piloti quasi sicuri, ci sono. Ma adesso mancano i soldi. Sistemate invece la squadra JIT gestita da Montiron, con Makoto Tamada in sella, e la KR di Roberts che farà correre il figlio Kenny jr.
BIAGGI - Max ha lo sponsor (Camel) ma non la moto. C'è una possibilità nel team Yamaha di Poncharal, con Roberto Rolfo vicino alla firma. E, sulla carta, sarebbero ancora liberi i due posti del team d'Antin. Ma se il romano dovesse approdare su una delle Ducati della scuderia spagnola, il suo marchio sarebbe concorrente di quello (Marlboro) delle rosse ufficiali. Per ora con D'Antin trattano James Ellison e Luis Cardoso. E non sembra che per Biaggi si possano aprire spiragli per una terza moto Kawasaki o Suzuki.
gazzetta.it