Laura, 6 anni

[Fender]

io ho una scena nel cervello..
da piccolo vidi una cinese....aveva la mia età..
e per sfotterla le feci il sengo degli occhi a mandorla..
lei per controbattere mi fece gli occhi grossi.................

il razzismo cè...

il problema non sono i bambini, ma i genitori, è da loro che sentono certe cose...sono le persone adulte che mi fanno schifo!

Giustissimo...

Io purtroppo un fatto del genere l'ho vissuto in prima persona con mia cugina, etiope, adotatta dai miei zii e che ha un fratellino più piccolo nato invece dai miei zii. Gli amichetti di suo fratello alla festa di compleanno di quest'ultimo la chiamavano sporca negra o marocchina di merda (da questo si vede che hanno imparato dai genitori: non sanno neppure come è fatto un marocchino...) e ridevano. Lei pur essendo più grande stava zitta e non diceva nulla. Io avevo già gli occhi infiammati e stavo per prendere a cazzotti mezzo mondo...per fortuna mia zia è meno impulsiva di me e con 3 parole dirette e taglienti li ha messi a tacere.....vi posso assicurare che è una cosa tristissima da vedere, soprattutto se poi lo fanno ad una persona a cui tieni.

[porzel]

in italia il razzismo è presente solo al nord, al sud è poco quanto nulla

io sono barese, e vi assicuro che nn ho mai assistito a episodi di razzismo come quelli nè di minore gravità. Non mi è mai neanche capitato di sentire commenti discriminatori o infanganti. Qui la gente di colore, i marocchini e gli albanesi provano in tutti i modi a inserirsi nella vita sociale e a quanto vedo ci riescono benissimo facendosi accogliere senza problemi (le pecore nere ci sono pure, ma quelle sono ovunque). Negli ultimi mesi ho conosciuto un ragazzo albanese di 20 anni come me che si è aperto una pizzeria che sta andando a gonfie vele, un ragazzo marocchino laureato in medicina che fa il lavapiatti in una discoteca, un ragazzo nigeriano aspirante regista e altra brava gente che rispetta e viene rispettata


Il mese scorso sono stato per un pò di tempo al nord tra milano e genova e nei viaggi in treno mi è capitato di scambiare due chiacchiere con una coppia di varese e una signora di milano: all'inizio erano davvero simpatic, gentili e affabili, poi sono rimasto sconcertato dal razzismo che hanno dimostrato nei loro discorsi, dell'ignoranza e dei pregiudizi nei confronti di chiunque non fosse non solo italiano, ma addirittura padano!
Non ricordo neanche tutte le frasi di merda e gli epiteti affibiati a cinesi, marocchini e africani... Appena ho fatto notare che non ero assolutamente d'accordo i discorsi si sono affievoliti per poi piombare nel silenzio...


non capisco ancora questa enorme differenza tra nord e sud

tu non ti sei accorto ma hai fatto un discorso razzista fra nord e sud

[The Shield]

altro caso di razzismo ma sicuramente il problema è molto diverso...

È fuga dalle scuole pubbliche. A Rovigo, come a Vicenza, nelle classi ci sono troppi stranieri e il regolare svolgimento dei programmi è a rischio. La soluzione che molte famiglie hanno già trovato è quella di far “emigrare” i loro ragazzi in istituti privati ma, chiaramente, non può essere una scelta fatta da tutti. In provincia di Rovigo il caso più eclatante: in una scuola elementare i rom sono più numerosi dei figli di italiani. Per questo motivo tutti i genitori hanno scelto di iscrivere i loro ragazzi in un’altra scuola. A Vicenza, invece, la denuncia è partita fin da prima dell’estate: a causa dei troppi alunni stranieri nelle classi, i professori sono costretti a rallentare lezioni e programmi. In questo modo i bambini italiani non riescono a prepararsi in maniera adeguata perché rimangono indietro con il piano di studi.


[Data pubblicazione: 15/09/2005]

effettivamente i rom sono un bel problema... e lo dico perche lo so, non per razzismo

[Angy]

anche il mio ragazzo ha assistito ad un episodio del genere

stava curando dei bambini durante il servizio civile e a un certo punto un bambino italiano si era messo ad urlare contro uno straniero (di pelle scura, ma non ricordo la nazionalità...) "sporco negro ricoperto di merda";
il mio ragazzo mi ha detto che è stata dura resistere dal tirargli uno schiaffo ma per fortuna la maestra se ne era accorta ed ha provveduto lei a riprenderlo a dovere

[Fender]

altro caso di razzismo ma sicuramente il problema è molto diverso...

È fuga dalle scuole pubbliche. A Rovigo, come a Vicenza, nelle classi ci sono troppi stranieri e il regolare svolgimento dei programmi è a rischio. La soluzione che molte famiglie hanno già trovato è quella di far “emigrare” i loro ragazzi in istituti privati ma, chiaramente, non può essere una scelta fatta da tutti. In provincia di Rovigo il caso più eclatante: in una scuola elementare i rom sono più numerosi dei figli di italiani. Per questo motivo tutti i genitori hanno scelto di iscrivere i loro ragazzi in un’altra scuola. A Vicenza, invece, la denuncia è partita fin da prima dell’estate: a causa dei troppi alunni stranieri nelle classi, i professori sono costretti a rallentare lezioni e programmi. In questo modo i bambini italiani non riescono a prepararsi in maniera adeguata perché rimangono indietro con il piano di studi.


[Data pubblicazione: 15/09/2005]

effettivamente i rom sono un bel problema... e lo dico perche lo so, non per razzismo

In effetti hanno una cultura dietro che non è per nulla facile da far andare d'accordo con la nostra nè sembra che loro vogliano modificarla.... è proprio un bel problema.

[The Shield]

non definirei "rubare tutto cio che capita a tiro e non lavarsi" una cultura. E ora qualcuno mi dara del razzista, nn c'è propblema non mi offendo, ma dimostratemi che ho torto... (o magari riportatemi il vecchio "ciao" di famiglia )

[silvietta]

in italia il razzismo è presente solo al nord, al sud è poco quanto nulla

io sono barese, e vi assicuro che nn ho mai assistito a episodi di razzismo come quelli nè di minore gravità. Non mi è mai neanche capitato di sentire commenti discriminatori o infanganti. Qui la gente di colore, i marocchini e gli albanesi provano in tutti i modi a inserirsi nella vita sociale e a quanto vedo ci riescono benissimo facendosi accogliere senza problemi (le pecore nere ci sono pure, ma quelle sono ovunque). Negli ultimi mesi ho conosciuto un ragazzo albanese di 20 anni come me che si è aperto una pizzeria che sta andando a gonfie vele, un ragazzo marocchino laureato in medicina che fa il lavapiatti in una discoteca, un ragazzo nigeriano aspirante regista e altra brava gente che rispetta e viene rispettata


Il mese scorso sono stato per un pò di tempo al nord tra milano e genova e nei viaggi in treno mi è capitato di scambiare due chiacchiere con una coppia di varese e una signora di milano: all'inizio erano davvero simpatic, gentili e affabili, poi sono rimasto sconcertato dal razzismo che hanno dimostrato nei loro discorsi, dell'ignoranza e dei pregiudizi nei confronti di chiunque non fosse non solo italiano, ma addirittura padano!
Non ricordo neanche tutte le frasi di merda e gli epiteti affibiati a cinesi, marocchini e africani... Appena ho fatto notare che non ero assolutamente d'accordo i discorsi si sono affievoliti per poi piombare nel silenzio...


non capisco ancora questa enorme differenza tra nord e sud

tu non ti sei accorto ma hai fatto un discorso razzista fra nord e sud

quoto..e cmq non è vero, ho vissuto 1 anno con 2 ragazze di roma e ti assicuro che i discorsi che mi facevano non erano certo contro il razzismo..sarò stata sfigata io a beccare proprio quelle due?mah...
raccapricciante cmq la storia..del resto la natura umana è cattiva e spesso i bambini la manifestano in maniera impressionante, al di là dell'esempio negativo dato dagli adulti..

[Fender]

non definirei "rubare tutto cio che capita a tiro e non lavarsi" una cultura. E ora qualcuno mi dara del razzista, nn c'è propblema non mi offendo, ma dimostratemi che ho torto... (o magari riportatemi il vecchio "ciao" di famiglia )

Forse questo dipende dal concetto che uno ha di cultura di un popolo
Per me è tutto ciò che ti insegna il tuo popolo: dal come vivere a cosa mangiare, come comportarsi nella vita ecc. il tutto ovviamente sfumato alla grande dalla famiglia in cui cresci. Io questo intendo per cultura di un popolo.

[The Shield]

e secondo te abbiamo diritto di definire la nostra "cultura" superiore alla loro o no??? dipende tutto da questo il razzismo... io dico di si...

[Fender]

e secondo te abbiamo diritto di definire la nostra "cultura" superiore alla loro o no??? dipende tutto da questo il razzismo... io dico di si...

Io non la definisco per nulla superiore....diversa sì, ma come siamo di cultura diversa dai francesi, dagli inglesi.....certo le differenze sono più accentuate ma non per questo mi ritengo superiore.