da salzillo il ven mar 25, 2005 11:07 am
E vi pareva....
Poi quando parla di Oasis fa il censore....
Il "Sun", il più venduto quotidiano britannico, ha ascoltato interamente "X & Y", il nuovo album dei Coldplay che sarà pubblicato in tutto il mondo il prossimo 6 giugno. E sentenzia che il CD di Chris Martin e soci "è un capolavoro". "Ho sentito il terzo disco di studio dei Coldplay al quartier generale della EMI ed è un capolavoro che diventerà la colonna sonora dell'estate. Chris Martin ha fatto dei brani uguali, se non superiori, a canzoni quali 'Yellow', 'Clocks' e 'The scientist'. L'influenza esercitata dagli U2 è molto grande", scrive la giornalista Victoria Newton. Per la Newton il miglior numero del disco è sicuramente "What if", mentre "Square one" sembra destinata a diventare il pezzo col quale i Coldplay apriranno i loro show. "Is there anybody out there who is lost and lonely too?", canta Martin. "White shadows" è una canzone con forti venature gospel ma che presenterebbe anche sfumature alla Jimmy Cliff. "Fix you" offre un organo da chiesa che ricorda leggermente la classica "A whiter shade of pale" dei Procol Harum, mentre "X & Y" risulterebbe influenzata, sempre secondo l'opinione della Newton, da "Dark side of the Moon" dei Pink Floyd. Il primo singolo "Speed of sound" si apre su note di piano, fa ricordare leggermente "Clocks" ed il chitarrista Jon Buckland costruisce dei riff dei quali The Edge sarebbe orgoglioso. "A message" sarebbe un messaggio per la moglie di Chris, Gwyneth Paltrow, mentre "Low" pare destinata a diventare una presenza fissa a tutti i festival estivi per un basso pulsante. "Let's talk" si apre su una melodia presa in prestito a "Computer love" dei Kraftwerk; possibile secondo singolo. Grandi potenzialità per il mercato dei singoli anche per "Swallowed in the sea", con "Twisted logic", che vede la band "arrabbiata", che ha un testo che è una sorta di ammonimento in chiave ecologista.