da BASIK il dom dic 19, 2004 1:06 pm
Quand'ero teen-ager ho fatto la vacanza-studio a Brighton e, ancora oggi, rimane la mia vacanza più bella.
A Londra ci sono stato due giorni e ho combinato di tutto. Già per andarci io e un mio amico abbiamo fatto l'andata (Brighton-Londra) da clandestini in treno; sono ancora fiero di averlo portato a piedi dalla stazione a Trafalgar Square (non so ancora come abbia potuto farcela, a Milano mi perdo spesso...) ed eravamo ubriachi in giro per la città alle 4 di pomeriggio.
All'Hard Rock Café (andateci!) io ed altri tre amici continuavamo a dire (al bancone): "Ci rubiamo il bicchiere, i souvenir, il posacenere..." per 10 minuti abbiamo elencato tutto. Alla fine, prima di andarcene, la cameriera che era al bancone ci fa: "Vi posso regalare solo i bicchieri e il posacenere". Siamo scoppiati dalle risate perché quella aveva capito tutto (anche i commenti sulla sua persona).
Per il resto... mentre ero lì odiavo il cibo, gli inglesi e il tempo, ma, appena ho messo piede in Italia, ne ho sentito la mancanza.
Ci tornerò, prima o poi.
Quando vennero a prendere gli ebrei
Io rimasi in silenzio perché non ero ebreo
Quando vennero a prendere gli omosessuali
Rimasi in silenzio perché non ero omosessuale
Quando vennero a prendere i comunisti
Rimasi in silenzio perché non ero comunista
Quando vennero a prendere gli zingari
Rimasi in silenzio perché non ero zingaro.
Poi vennero a prendere me
E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa.
Martin Niemöller