tra storia, mistero e religiosità

[Promentory1985]

anche harrison ford e russel crowe

[eddie]

mi vergogno da morire nn ho ancora letto una pagina del librone...

CLA ... :-((((( torna ad illuminarmi!!!
(come va la nuova vita? :-))))))) )

[ArcherV]

Le delucidazioni di messer Sauniere85

[Promentory1985]

x vic: ahi ahi è grave...

[eddie]

hem... ke vergogna...
MA RIPARERO'!!!!!!

[Promentory1985]

il topic più esoterico del forum torna UUUUUPPPPPP!!!!!!!!!!

e questa volta vi supirò come non mai.

osservate molto bene questa opera :



questa è la famosa pala d'altare di Gent (belgio), opera di Jan Van Eyck, famosissimo artista tra i piu importanti dell'arte fiamminga (è l'autore de "I coniugi Arnolfini")

si trova nella cattedrale di Gent e risale al 15° secolo (credo).
dentro questo lavoro ci sono degli elementi interessantissimi che riguardano le stesse cose di cui abbiamo parlato in ampia parte in questo topic ed intorno ad esso ruotano diverse storie e leggende.
mi sembra che sia stata anche menzionata ne "Il codice da vinci", ma non è stata mai approfondita, quando invece questa è la cosa che secondo me lascia nella testa i maggiori enigmi.

provate voi a vedere se notate qualcosa di "strano" e per aiutarvi vi lascio anche l'ingrandimento del dipinto centrale, chiamato "L'agnello MISTICO" (non a caso), che è quello di maggior significato



buon lavoro!

[vito]

te al gfo nn entri!!!!!

[[Liam]]

mm interessante

[ArcherV]

uhm...di questo quadro ne sono a conoscenza solo nel suo lato artistico e quindi della spiegazione dei critici di arte...

[Promentory1985]

allora...

innanzitutto è importante dire che negli anni 30 furono rubati da questa pala d'altare il dipinto principale (L'agnello mistico, quello che sta al centro e che ho postato anche in versione "gigante") e quello piccolo alla sua destra, chiamato "i Giudici ingiusti". quest'ultimo dipinto fu ritrovato dopo poco tempo, mentre l'altro risulta tutt'ora scomparso e non è stato mai piu ritrovato. la cosa curiosa è che fu lasciato un messaggio con su scritto che questo dipinto si trova in un luogo "dove tutti lo possono vedere" e che questo "furto" sia stato rivendicato da una società segreta (vi do 1000 euro se mi dite che non avete pensato al Priorato di Sion.... ma è impossibile che sia il PdS perchè non esiste).

veniamo alle questioni pratiche su L'agnello mistico.

- l'agnello centrale si trova su un altare bianco e rosso: il bianco e il rosso sono i colori dei templari

- dall'agnello centrale sgorga sangue che si versa in una coppa, riprendendo la leggenda (o la verità?)che vuole Giuseppe D'Arimatea ai piedi della croce di Cristo a raccogliere il suo sangue in una coppa: pittoresco modo dell'autore per dire che l'argomento principale dell'opera è il sacro graal o qualcosa ad esso strettamente legato

- ai lati dell'altare ci sono 1 croce e 1 colonna; il riferimento alle 2 colonne del tempio di Salomone, Iachin e Boaz, è palese. per chi non lo sapesse il tempio di salomone fu il luogo dove si rifugiarono i templari dal 1120 al 1129 quando erano "impegnati" nelle crociate e queste colonne ricorrono anche in altre opere di sia pittoriche che architettoniche (vedere cappella di Rosslyn)

- nel gruppo di persone in alto a destra figura una donna con in grembo un agnellino. allora, se l'agnello centrale sull'altare rappresenta Gesu Cristo, la donna con l'agnellino è forse Maria Maddalena??? in questo caso: agnellino=figlio di Cristo, donna con l'agnellino in grembo=madre dell'agnellino=moglie di Cristo.

- nel gruppo di persone in alto a sinistra ci sono personalità eminenti, fra cui c'è anche il papa: il papa è diametralmente opposto alla donna con l'agnellino, cioè la presunta Maria Maddalena. ciò starebbe ad indicare che la storia è andata in maniera opposta a come sarebbe dovuta andare andare, cioè, la figura della papessa probabilmente sarebbe dovuta stare al posto di quella del papa (sai che mondo con le donne al comando... ). di conseguenza si nota l'opposizione della Maddalena agli uomini di chiesa.

- la colomba in alto rappresenta Dio e da esso partono dei raggi di sole. i principali sono 8 e non hanno destinazione casuale. infatti, colpiscono 8 personaggi "strategici": Maria maddalena, il papa, un frate che probabilmente è Bernardo di Chiaravalle (noti i suoi legami con l'esoterismo e anche i templari), un vescovo, un personaggio con la tonaca che probabilmente è Ugo di Payens (nobile tra i fondatori dell'ordine dei templari), un angelo, un orientale (che onestaente sembra bin laden con la barba nera...) il Tau alla destra dell altare (non la colonna, dall'altra parte...). se prediamo le iniziali dei nomi latini di tutti questi elementi, troviamo l'anagramma di BAPHOMET (in italiano bafometto), il famoso idolo adorato dai templari (Maria magdala, Papa, Bernhardus, Episcopus, Hugo, Angulus, Orientalis, Tau)

- sullo sfondo a destra, poi, sarebbero ritratti i vaghi contorni della città di gent, mentre sulla sinistra sarebbe rappresentata una fugace gerusalemme

- se torniamo alla visione d'insieme di tutta la pala, notiamo che sulla sinistra, proprio accanto a L'agnello mistico, troviamo un dipinto che rappresenta dei cavalieri a cavallo. la critica d'arte li chiama Cavalieri di Cristo, ma è chiarissimo il riferimento ai templari...

tutti questi particolari non nascono dalla mia mente ma sono frutto di accurate ricerche e letture sul tema.
se vengo a conoscere altre cose vi aggiorno, ma credo che vi siate resi conto che se Brown avesse messo una critica minuziosa di quest'opera sul suo "Codice" probabilmente nemmeno l'avrebbero fatto pubblicare il libro... d'altronde le teorie che lui espone, sono palesemente riprese dal libro di cui anche noi qui abbiamo fatto menzione e cioè "Il santo graal" dei 3 inglesi Baigent, Lincoln, Leigh, libro che riprende le teorie fantascientifiche e inventate da plantard di priorati di sion e pergamene. probabilmente se si vuole fare un indagine approfondità sul santo graal e la vita di cristo le fonti sono talmente tante che dal Codice da vinci si salverebbero solo 2-3 dei tanti temi trattati. fermo restando che rimane cmq un romanzo avvincente, mozzafiato e che a riflettere.

ultima cosa: in uno delgi ultimi capitoli del romanzo, si faceva una lista dei rpobabili Gran maestri del priorato di sion. visto che all'interno ci sono uomini di cultura che hanno avuto tutti, chi + chi -, seni di contatto con l'esoterismo e in particolare i templari, mi sono meravigliato che non ci fosse nessuno die 2 fratelli Van Eyck.