Togo: agguato al busAutista morto, giocatori feritiAlla vigilia della Coppa d'Africa colpi di mitra contro il pullman al confine tra Congo e Angola, nella pericolosa enclave di Cabinda: sarebbero gravi due giocatori (Akakpo e Obilalè) e l'allenatore. Adebayor illeso ma sotto shock. Dossevi, attaccante del Nantes: "Come in guerra". Il ministro angolano: "Terrorismo". La squadra: "Sospendete la Coppa"
MILANO, 8 gennaio 2010 - Un altro bruttissimo episodio, molto più grave di quello che ha preceduto Egitto-Algeria per le qualificazioni Mondiali in novembre, vede protagonista il calcio africano. Un episodio accaduto oggi alla vigilia dell'inizio della Coppa d'Africa in Angola: il pullman su cui viaggiavano i giocatori del Togo è stato bersagliato a colpi di mitra sulla frontiera tra Angola e Congo: l'autista del bus è morto e due giocatori, Serge Akakpo e Kodjovi Obilalé, sarebbero gravi. Ma anche altri membri della comitiva togolese sarebbero rimaste vittime del vile attentato terroristico. Si è parlato dell'allenatore dei portieri, del medico sociale, dell'allenatore Hubert Velud e del suo vice, del responsabile della comunicazione e del preparatore dei portieri. Illeso l'attaccante del City di Mancini Emmanuel Adebayor, che però, come riportano i dirigenti di Manchester,che lo hanno raggiunto, "è sotto shock". "L'autista angolano è rimasto ucciso", ha detto un portavoce del ministero dello Sport a Lome, aggiungendo che l'attacco ha avuto luogo nella difficile regione di Cabinda, in Angola.
Il Togo si trovava in Congo per uno stage e stava rientrando in Angola dove domenica inizierà la Coppa d'Africa. Al momento non ci sono rivendicazioni e i motivi dell'assalto sono ancora ignoti. Un ministro angolano ha detto che si è trattato di un attacco terroristico. “E' stata una cosa orribile – ha dichiarato Thomas Dossevi, attaccante del Nantes sotto choc -. Circa cinque minuti dopo aver passato la frontiera tra Congo e Angola abbiamo sentito una serie di spari verso di noi. Ci siamo buttati a terra e ho sentito ancora spari per venti minuti, forse era la nostra scorta che rispondeva. C'era sangue dappertutto. E' incredibile e vergognosoâ€.
Secondo il ministro angolano Antonio Bento Bembe , l'attacco all'autobus del Togo è un vero e proprio atto di terrorismo ed una indagine è stata già aperta.
Il Togo ha chiesto la sospensione della Coppa d'Africa: "E 'stata come una guerra - ha proseguito Dossevi -. Sono scioccato. In questo momento non abbiamo molta voglia di giocare la Coppa d'Africa. Pensiamo ai nostri compagni feriti". L'esordio del Togo in Coppa d'Africa è previsto contro il Ghana, lunedì proprio a Cabinda.
http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/08-01-2010/togo-assalto-bus-602583707924.shtml