PinGuido ha scritto:quello che sto dicendo è che l'ordinamento sportivo parlerà di una responsabilità oggettiva in campo sportivo, nel senso che racchiuderà in sè i casi non specificati nel codice principale. Quello che sto dicendo comunque è che mi sembra molto strano che nel secondo codice si possa dare una responsabilità oggettiva ad un soggetto che secondo il primo codice non l'avrebbe mai avuta.
c'è una cosa alla base di tutto. non pensare che il codice civile sia una disciplina completa ed esauriente di ogni ipotesi di responsabilità . ci sono infinite leggi in diversi ambiti che richiamano altri concetti di responsabilità (ad esempio in materia di diritto societario). il fatto che siano al di fuori del codice non significa che siano secondarie, ma solo che a parità di "forza" sono numerate diversamente.
perchè il codice civile dovrebbe occuparsi di diritto sportivo? come dicevo qui sopra è normale che ci siano situazioni di "vuoto", la legge non disciplina ogni ambito possibile. Se in materia di attività sportive si è ritenuto di attribuire una responsabilità oggettiva alle società (di cui non conosco bene i contenuti) non era necessario che ci fosse prima un' indicazione nel codice civile perchè sono settori diversi.
al di là delle responsabilità delle società , qui ce ne sono evidentemente da parte delle istituzioni che devono pagare l' errore come chiunque altro. con l' attenuante che una volta fatta la cazzata, sul campo hanno rimediato piuttosto bene