da kaa il mar gen 06, 2009 1:06 am
IL SOGNO DI VERON: "UN RITORNO ALLA LAZIO? MAGARI"
Nei giorni scorsi i tifosi biancocelesti avevano caldeggiato un possibile ritorno di Juan Sebastian Veron alla Lazio. L'argentino conferma: "La Lazio è nel mio cuore. Sono felice che i tifosi mi vorrebbero ancora a Roma. Se la Lazio mi volesse..."!
L'idea di un clamoroso ritorno in maglia biancoceleste per Juan Sebastian Veron potrebbe essere qualcosa di più di un sogno.
Nei giorni scorsi, attraverso un nostro sondaggio, i tifosi biancocelesti avevano sognato un ritorno del fantasista argentino, protagonista del secondo scudetto biancoceleste. "Fino ad oggi - aveva ribadito Ascari, procuratore molto vicino al calcio argentino - Veron ha rifiutato qualsiasi offerta da parte di club europei, ma di fronte ad una chiamata della Lazio vacillerebbe...".
A distanza di qualche giorno arriva anche la conferma del diretto interessato. "La Lazio è nel mio cuore - ha ribadito ai microfoni di Radio Incontro - e per questo non escludo nulla. È stata la tappa più importante della mia carriera calcistica e sono orgoglioso di aver vestito questa maglia. L'idea di tornare a giocare per la società che mi ha fatto vincere tanto mi stimola, e sono felice che la gente sia così entusiasta di un mio ipotetico ritorno. Ora non so quali potrebbero essere i piani della società laziale e se sia reale la volontà di riportarmi a Roma. Magari l'intento è di puntare sui giovani e la mia carta d'identità parla chiaro. Nonostante questo, sento di poter dare tanto al calcio e di poter dire ancora la mia anche in un campionato prettamente agonistico come quello italiano. Non sono mai stato un giocatore particolarmente dinamico – scherza Veron -
il mio lavoro è più di testa che di piede". Veron ha legato la sua carriera a quella di Diego Simeone. I due hanno vinto uno scudetto a Roma e uno all'Estudiantes. "Io alla Lazio insieme a Simeone? Se questo dovesse avvenire, potrei pensarci seriamente. L'ingaggio non sarebbe un ostacolo. Non farei problemi di soldi pur di tornare a casa".
piango facile se lo rivedo da noi
XXVI V MMXIII
Quanno ve passa
Non ci gioco più, non mi piace più..E non fa per noi, non somiglia a noi...Questo calcio degli affari, dirigenti ed impresari...Questo è un grande bluff