presa per il culo del messaggero a lotito per questo ridicolo infinito silenzio stampa
Ballotta: “Il fax mi ha tolto un recordâ€
Ballotta, cominciamo da lei?
«Siamo in silenzio stampa. Oggi brinderemo ai 60 giorni».
Ma è un’intervista immaginaria.«Io rispetto le scelte del mister».
Casomai del presidente?«Ma lui è anche allenatore, in quanto lo ha scelto».
Come si vive da terzo portiere?«Benissimo. Non fosse che nel week end mi tocca giocare. Sa com’è: Carrizo è sempre in Sudamerica per lavoro, Muslera ha l’esame di terza media proprio quest’anno».
Ci sarebbe Berni…«Non lo conosco personalmente. A Formello siamo una trentina, non sempre ci s’incontra. L’altro giorno però mi hanno presentato Artipoli, un caro ragazzo».
Non è che magari si scorda qualcosa? Lei è il giocatore più vecchio della storia.
«Quarantatrè anni e 341 giorni domenica scorsa».
Ultimo gol subìto?«Meazza, mi pare».
No, no. Casomai al “Meazzaâ€: Oddo su rigore.
«Ma non giocava con noi?»
L’ultima papera almeno la ricorderà . Era un Lazio-Fiorentina.
«Il fatto è che i calci d’angolo non li sopporto. E’ più forte di me. Piuttosto che lasciargli il corner, a quel Pazzini…».
Comunque lei è sempre fra i migliori in campo. Si sente il nuovo Peruzzi?
«Con tutto il rispetto, io posso ancora crescere. Ora punto alle Olimpiadi. Casiraghi è poco più giovane di me».
Lei ha tanti record. Per esempio ha superato Costacurta come giocatore più anziano della Champions.
«Però potevo far meglio: se la Lazio avesse avuto l’organico giusto. Chessò un Bianchi, un Rozenhal, un Radu, un Dabo. Peccato che il nostro fax si sia rotto proprio il 31 agosto».
E’ anche il portiere meno battuto della storia del nostro calcio prof: 9 gol in 34 partite col Modena in C/1.
«Di quella stagione ricordo solo che mi davano fastidio i capelli davanti agli occhi. Mi tuffavo alla cieca».
Domenica ha giocato contro Amelia: un candidato alla sua successione.
«So che esisteva una fattucchiera con un nome così. Giusto con una pozione potrebbero togliermi il posto».
Un messaggio per i suoi compagni?
«Sa, ci è proibito di parlare anche nello spogliatoio: il presidente teme sempre che Bianchi dica a Dabo quanto guadagna. Però a Cribari e Siviglia vorrei chiedere: ma perché me la passate sempre indietro ’sta palla? Va a finire che per calciare mi piglia il colpo della strega. E poi vallo a trovare, a Formello, un portiere».
CELESTE BIANCO
Il Messaggero