Trama:
Enrico Lucci accompagna un noto nazi-fascista padovano con celtica alla mano al vicino campo di concentramento di Mauthausen, nell'alta Austria (noto perché dal '43 tantissimi italiani oppositori del regime fascista nell'italia occupata ci venivano "accompagnati").
Dopo il viaggio in auto, l'ignaro nazi-fascista, che nulla sa della sua destinazione, viene accolto alle porte del lager da un ex deportato che lo accompagna alla visita guidata del campo. Memorabili le battute (riassunte) sulla differenza tra un uomo portato in un forno crematorio vivo o morto o quando cita le sue "letture" negazioniste.