Bufera Milan, una spia nello spogliatoio
Ancelotti tradito da un fedelissimo
E' sempre caos al Milan dopo il presunto litigio tra Gourcuff e Bonera. Ancelotti furioso con un veterano che avrebbe montato il caso. Nel pomeriggio una conferenza stampa rovente.
Milano, 15 novembre 2006 - E meno male che, secondo alcuni autorevoli dirigenti rossoneri, c'è un complotto contro il Milan. La verità è che le serpi il club le ha in seno, come dimostra l'incredibile vicenda del falso litigio fra Gourcuff e Bonera, montato da un veterano di Ancelotti per mettere in difficoltà lo stesso tecnico. La situazione è precipitata stamane, al punto da indurre la società a convocare in fretta e furia una conferenza-stampa a Milanello. L'appuntamento è per il pomeriggio, ma, ovviamente, non si parla d'altro.
I fatti. Dopo la sconfitta con la Roma, la terza consecurtiva in campionato, comincia a circolare la notizia che il malessere della squadra sia tanto evidente da contemplare anche un litigio fra Gourcuff e Bonera. Il francese smentisce, l'ex difensore del Parma pure, Ancelotti va a fondo e scopre che non è successo proprio nulla, ma, a propalare la falsa informazione è stato uno dei suoi giocatori. Addirittura uno dei suoi fedelissimi.
L'allenatore monta su tutte le furie, la società pure. Oggi a Milanello confronto all'americana. Ma, per avere un'idea dell'aria che tira basta la battuta di un autorevole rossonero: "Una volta queste cose succedevano all'Inter. Adesso da noi. E' proprio vero: il vento è cambiato".