R. Sensi: è sicuramente un risultato fantastico e di prestigio, ma il cammino è ancora lungo. Sono molto felice per la prestazione dei ragazzi. Credo che sul mercato ci siamo mossi bene: Pizarro non è certo un piccolo passo. Si tratta di una scelta mirata sul mercato, fatta dal mister. Comprare troppo e alla rinfusa non ha senso.
Spalletti: forse quello finale non è un risultato veritiero. All'inizio infatti loro sono partiti forte, mettendoci in difficoltà attraverso il fraseggio e spingendo con i terzini. Indubbiamente è stata una partita difficile, quella di Lucescu è una buona squadra, in ottima condizione fisica.
A un certo punto abbiamo preso in mano le redini della partita e siamo riusciti a guadagnare i tre punti. Un ottimo segnale viste le difficoltà . Pizarro? E' entrato quando il match era già stato indirizzato nella maniera giusta ed ha dato un bel contributo con il suo tasso tecnico.
Lucescu: ci sta di perdere, ma non così. Abbiamo dominato 60', poi al primo tiro in porta abbiamo preso il goal. Poi ci si è messo anche l’arbitro: ha inventato il calcio d'angolo del secondo goal e il terzo era in fuorigioco clamoroso. Complimenti alla Roma, ma nel calcio ci vuole anche fortuna e i grandi calciatori come Totti. Negli ultimi trenta minuti Totti e la Roma hanno giocato molto bene, ma i primi 60' abbiamo fatto meglio noi, senza però essere concreti. Questa Roma comunque può vincere lo scudetto, anche se l’Inter dovrà finalmente dimostrare di meritare sul campo il tricolore.
Panucci: è finita 4-0, ma nei primi 50' ci hanno fatto davvero soffrire. Nell'ultima mezz'ora si è visto grande calcio. Dove arriviamo? Per come abbiamo giocato stasera, direi in finale. Ma andiamo con i piedi di piombo, perché ci aspettano partite molto dure.
La nazionale? Per me è un discorso ormai chiuso. Il ct dell'Italia era presente sugli spalti? Era solo uno spettatore in più. Tra l'altro, siamo anche stati compagni di squadra. Ma con la Nazionale non ho più nulla a che fare, penso solo alla Roma.
Pizarro: le polemiche dopo la sostituzione con il Livorno? Colpa mia. Oggi sono contento perché sabato a Roma c'era la notte bianca, solo per me è stata una notte nera. Ci voleva un'azione così per gettarmi alle spalle il passato: mi hanno aiutato il mister e tutti compagni in campo. Io ho sbagliato. Quando sbaglio lo riconosco. Ho pagato. Questa rabbia si è trasformata in qualcosa di positivo. L'Inter? E' una splendida società . Credo che la loro rosa sia molto competitiva, basta che i giocatori si mettano in testa di dare una gioia ai tifosi.