da STEKKIA il sab set 09, 2006 10:36 am
Roma-Livorno, il ritorno di Totti
In campo all'Olimpico dopo 203 giorni
La Serie A si riapre alle ore 18.00 con l'anticipo tra Roma e Livorno. Tra i giallorossi torna in campo allo stadio Olimpico, 203 giorni dopo il grave infortunio del febbraio scorso, Francesco Totti. Ancora una volta Spalletti si affiderà al modulo ad una sola punta che tanto ha fatto bene nella passata stagione. Tra i toscani debutta l'ex romanista Kuffour mentre in attacco Cristiano Lucarelli è pronto a fare male.
Francesco Totti e la sua caviglia. Il capitano giallorosso è l'osservato speciale del debutto della Roma all'Olimpico: torna dopo 203 giorni nel suo stadio, davanti ai suoi tifosi, quelli che non l'hanno mai abbandonato e l'hanno sostenuto nei momenti difficili, in particolare per quell'infortunio alla caviglia subito nel febbraio scorso. L'intera stagione sarà affrontata da Francesco con la placca, inserita nell'intervento, all'interno della gamba sinistra, e che verrà rimossa soltanto a fine campionato. Normale che servirà una preparazione che non lasci nulla al caso, che riesca gradualmente a far tornare il numero dieci al cento per cento, senza strappi e senza rischi. Anche da questo deriva il rinvio di qualsiasi discorso legato alla nazionale, troppa l'importanza di ritrovare la condizione migliore, per se stesso, per la Roma e, semmai, per l'azzurro. Totti sarà in campo dal primo minuto, unica punta, con quello stesso modulo che ha fatto così tanto bene nella passata stagione. Dall'altra parte c'è un Cristiano Lucarelli pronto ad iniziare con il piede giusto, trascinando il Livorno nelle posizioni di classifica che contano: dentro anche Kuffour, l'ex di turno, che cercherà di fermare, con le buone o con le cattive, l'attacco giallorosso che conosce molto bene.
Le probabili formazioni:
Roma (4-2-3-1): 32 Doni, 77 Cassetti, 2 Panucci, 5 Mexes, 22 Tonetto, 16 De Rossi, 7 Pizarro, 11 Taddei, 20 Perrotta, 30 Mancini, 10 Totti. (1 Curci, 21 Ferrari, 33 Freddi, 28 Rosi, 8 Aquilani, 14 Faty, 9 Montella). All.: Spalletti.
Livorno (4-4-1-1): 1 Amelia, 69 Balleri, 14 Kuffour, 6 Galante, 26 Pasquale, 4 Morrone, 28 Passoni, 8 Vidigal, 3 Filippini, 11 Vigiani, 99 Lucarelli. (23 Manitta, 77 Grandoni, 2 Fanucci, 7 Pfertzel, 29 Cesar Prates, 78 Danilevicius, 21 Paulinho). All: Arrigoni.
Arbitro: Messina di Bergamo
Le parole dei tecnici:
Spalletti: "Se saremo bravi potremo battere anche Inter e Milan. Ma basta parlarne, rischiamo di diventare presuntuosi. Ho buone sensazioni, non vedevo l'ora di tornare a giocare. Buone sensazioni perchè la squadra è cresciuta, ha delle sicurezze che deve saper riconoscere e su queste si deve basare. Il Livorno? C'e' un po' il rischio di sottovalutare l'impegno, ma conosco bene la squadra e sono convinto che i giocatori avranno voglia di dimostrare il loro valore attraverso l'umiltà ".
Arrigoni: "Loro sono un avversario molto pericoloso, giocano un bel calcio e sono sicuramente tra le favorite per la vittoria finale, non hanno una punta di riferimento e nomi come Totti e Montella possono fare la differenza in qualsiasi momento. Utilizzano uno schema che li rende molto difficili da affrontare".
FORZA CAPITANO!!!!!!!
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